12 Marzo 2020 - 20:45

Tassi invariati dalla BCE, Mattarella critica la decisione

Sergio Mattarella, Jalisse volontariato

Lagarde e la BCE lasciano invariati i tassi causando un crollo dei mercati. Il Presidente della Repubblica Mattarella critica: “Solidarietà, non ostacoli”

Sergio Mattarella in prima persona contro la BCE. Nelle ultime ore è arrivata la notizia della decisione della Banca Centrale Europea e del suo Presidente Christine Lagarde di non toccare i tassi d’interesse, nonostante le dichiarazioni dei giorni scorsi di voler dare una mano ai paesi colpiti dall’emergenza Coronavirus, Italia in primis. Le misure per froteggiare la pandemia e i suoi effetti sui mercati non hanno avuto per ora esito positivo e l‘annuncio della BCE ha fatto piombare i mercati nel caos.

Piazza Affari chiude le contrattazioni ai minimi giornalieri, con il Ftse Mib in calo del 16,92% a 14.949 punti, peggiore seduta della sua storia. Molto male anche le altre borse europee: Londra ha perso il 10,93%, Francoforte il 12,24% e Parigi il 12,28%. Stoxx Europe 600, che riunisce i principali titoli d’Europa, ha chiuso in ribasso del 10,9%. Lo spread Btp-Bund è risalito violentemente, per chiudere oltre i 250 punti, con un’impennata dei rendimenti dei titoli di Stato (Btp a 1,72%).

In questa situazione difficile, scende in campo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha diramato una dura nota contro la BCE: “L’Italia sta attraversando una condizione difficile e la sua esperienza di contrasto alla diffusione del coronavirus sarà probabilmente utile per tutti i Paesi dell’Unione Europea. Si attende quindi, a buon diritto, quanto meno nel comune interesse, iniziative di solidarietà e non mosse che possono ostacolarne l’azione“.