Teatro ed Arte si sposano in due appuntamenti a Firenze e Roma

La genialità del Teatro si fonde con la sontuosità dell’Arte in due imperdibili appuntamenti presso le Gallerie degli Uffizi, a Firenze, ed al Museo di Roma

Teatro ed Arte, un sublime connubio che farà mostra di sè in due imperdibili appuntamenti: il primo sarà fino al 14 febbraio a Firenze, presso la Galleria degli Uffizi, a Palazzo Pitti, intitolata Capucci dionisiaco. Disegni per il Teatro. 

Il mito di Dioniso a Firenze

Si tratta di un’esposizione di disegni fatti in occasione di uno spettacolo, realizzati da un disegnatore di costumi e che sono stati raccolti da Luca Ronconi e Pierpaolo Pasolini.

Si tratta, secondo il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, di costumi che riportano ai manufatti di Bernardo Buonatalenti, disegnatore di costumi cinquecenteschi e di Léon Bakst per i Balletti Russi, che hanno rappresentato una fusione perfetta fra Teatro ed Arte.

La scelta delle figure dai volti simili alle statue di Wildt,  degli accostamenti cromatici e delle figure geometriche rendono perfettamente il mito di Dioniso e delle sue licenziosità,  con figure simili alle ninfe in volo di Paul Manship. 

Il secondo appuntamento è invece a Roma, fino all’11 marzo, al Museo di Roma, palazzo Braschi, e si intitola “Artisti all’Opera. Il Teatro dell’Opera di Roma sulla frontiera dell’arte da Picasso a Kentridge 1880-2017”. 

Arte all’Opera

Quasi un secolo di storia del Teatro dell’Opera di Roma raccontato da pregiati cimeli come bozzetti di scenografie, costumi e maquette, o il sipario di De Chirico di 15 metri per il balletto di Picasso, “Il Cappello a tre punte”, o ancora un primitivo annuncio pubblicitario del “Don Carlo”, di Luchino Visconti. 

Si trovano ancora racconti dell’esordio di “Cavalleria Rusticana” di Mascagni o dela Carmen, passando per Arnaldo Pomodoro o Stravinskij, o le scenografie del teatro romano di Alexander Calder o Alberto Burri, o ancora Lulu, opera espressionista di Alban Berg della quale sono presenti bozzetti e videoproiezioni.