21 Settembre 2017 - 12:29

Terremoto in Messico, 245 le vittime. Ancora in corso operazioni di ricerca

ischia

Salgono a 245 le vittime del terremoto che martedì notte ha colpito il Messico. Le squadre di soccorso ora lavorano senza sosta per salvare una bambina rimasta intrappolata sotto le macerie della scuola

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Stanno lavorando ininterrottamente le squadre di soccorso per cercare di recuperare tutti i dispersi del violento terremoto di magnitudo 7.1 che martedì sera ha colpito il sud e il centro del Messico. Sono salite a 245 le vittime accertate finora.

Nelle ultime ore si lavora senza sosta per cercare di trarre in salvo una bambina di 12 anni rimasta intrappolata sotto le macerie della scuola “Colegio Enrique Rebsamen” di Città del Messico. Le ricerche tra le macerie della scuola elementare sono aumentate ieri pomeriggio, quando i soccorritori sono riusciti a mettersi in contatto con la 12enne. Gli esperti hanno indicato che, secondo le temperature indicate, sotto la struttura crollata potrebbero esserci altri due sopravvissuti. Ieri è stata infatti salvata una bambina di 7 anni che era stata localizzata ancora viva sotto le macerie della stessa scuola.

Come riporta Il Messaggero, il presidente messicano Enrique Peña Nieto ha elogiato il lavoro dei soccorritori, che finora ha permesso di estrarre vive dalle macerie degli edifici crollati a Città del Messico più di 50 persone. «La priorità è ancora salvare vite e fornire assistenza medica a coloro che ne hanno bisogno», ha dichiarato Peña Nieto, ringraziando per i messaggi di solidarietà ricevuti dai diversi paesi di tutto il mondo. Il presidente ha poi aggiunto che il lavoro di risposta al terremoto sarà effettuato in tre fasi: il sostegno alle vittime, il censimento dei danni e la ricostruzione, che comporterà la demolizione di diversi edifici, con conseguenti danni strutturali irreparabili.

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