Terremoto nelle Filippine: almeno 4 morti, anche un bambino
Un violento terremoto di magnitudo 6.8 ha gettato nel panico la provincia Sud delle Filippine: almeno quattro i morti, tra cui un bambino
La provincia sud delle Filippine di Davao del Sur, è stata colpita da un violentissimo terremoto di magnitudo 6.8 che ha causato la morte di almeno 4 persone, tra cui un bambino di sei anni, deceduto nella cittadina di Matanao.
Le altre tre vittime invece, secondo quanto riferiscono i Vigili del Fuoco, sono morte dopo il crollo di un edificio di tre piani che ospitava un supermercato, a Padada.
Illesi il Presidente Rodrigo Duterte e sua figlia, che al momento del sisma si trovavano nella loro casa di Davao City.
Stando alle informazioni dell’Ufficio di Vulcanologia e Sismologia Nazionale, dopo la scossa principale (avvenuta quando nelle Filippine erano le due del pomeriggio) si sarebbe registrato un radicato sciame sismico di almeno 11 ulteriori scosse, tutte di intensità compresa tra i 4.7 e i 5.7 gradi della scala Richter.
Le autorità locali hanno disposto per domani, lunedì 16 Dicembre 2019, la chiusura di tutti gli istituti scolastici: l’epicentro del sisma è stato individuato a circa 6 chilometri dalla città di Padada, ad una profondità di circa 28,2 chilometri.
Panico tra la popolazione: molte delle persone che in quel momento si trovavano nelle loro case, nei supermercati o in altri edifici, si sono subito riversate in strada.
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