Terza dose, chi deve farla e quando

Con un intervento a Radio Capital, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, stila un calendario di massima per la somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid

Verosimilmente da Gennaio 2022 si partirà con la somministrazione per tutti della terza dose di vaccino anti-Covid: lo annuncia, in un intervento su Radio Capital, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.

I tempi della ulteriore inoculazione varieranno da paziente a paziente, in relazione a quando lo stesso ha completato il ciclo vaccinale ordinario, ma dall’esecutivo paiono già aver individuato le fasce prioritarie. Trattasi dei pazienti particolarmente fragili, del personale sanitario e di coloro che sono stati vaccinati con il monodose Jhonson&Jhonson che, secondo le ultime evidenze scientifiche, avrebbero bisogno di un richiamo in tempi brevi.

Perchè la dose “booster”

A sentire Sileri, la terza dose garantirebbe una maggiore risposta immunitaria contro le varianti e per questo dovrebbe essere posta a regime in tutti i Paesi dell’Unione Europea dove, al più senza alcuna restrizione, i contagi sono in aumento e dunque nuove forme di Covid (che potrebbero “bucare” la copertura vaccinale) hanno gioco più facile nello svilupparsi.

Sul capitolo restrizioni, il Sottosegretario ha infine mantenuto la massima cautela. Esse, ha anticipato, saranno allentate gradualmente: una volta raggiunta la cosiddetta immunità di gregge (auspicabilmente senza ratificare l’obbligo vaccinale che, comunque, “Non convincerebbe i No-Vax a vaccinarsi“) si potrà dunque fare progressivamente a meno del distanziamento interpersonale, delle mascherine ed infine del Green Pass.