26 Agosto 2022 - 10:30

Texas, la siccità fa riemergere tracce di dinosauri di 113 milioni di anni fa

In Texas la siccità ha provocato il prosciugamento di un fiume portando alla luce tracce di dinosauri risalenti a circa 113 milioni di anni fa. Il video della scoperta

texas

Il cambiamento climatico non smette di sconvolgere, in seguito al caldo torrido di quest’estate la troppa siccità derivante dalla scarsità di piogge ha fatto riemergere in Texas alcune tracce di dinosauri finora sconosciute. Le impronte ritrovate si pensa possano appartenere ad un arcantosauro, un teropode alto 5 metri dal peso di più di 6 tonnellate, vissuto nel Cretaceo inferiore, circa 113 milioni di anni fa.

Il ritrovamento nelle ultime settimane, quando il fiume si è prosciugato quasi completamente nell’area del Dinosaur Valley State Park a Glen Rose. Un video, pubblicato la scorsa settimana da un’organizzazione senza scopo di lucro che sostiene il parco, mostra le tracce scoperte nel letto calcareo del fiume.

Con la pioggia annunciata dalle prossime previsioni meteo, si prevede che le tracce scoperte durante la siccità saranno presto seppellite di nuovo” ha spiegato Salinas Garcia portavoce del Texas Parks and Wildlife Department. In condizioni normali, ha aggiunto la portavoce, le nuove tracce scoperte sono piene di sedimenti, una condizione che aiuta a proteggerle dagli agenti atmosferici naturali e dall’erosione. Tuttavia, almeno per ora, la siccità ha cambiato le cose. Secondo lo US Drought Monitor, la contea di Somervell – la contea che ospita il parco – è colpita da una siccità “eccezionale”, la più devastante secondo il sistema di classificazione, che include sia livelli d’acqua ai minimi storici, sia perdite di raccolti e mortalità diffusa di alberi, pesci e fauna selvatica.