The Mandalorian, Gina Carano licenziata dopo alcuni post “ripugnanti”
L’attrice di The Mandalorian Gina Carano è stata licenziata dalla Lucasfilm in seguito ad alcuni post antisemiti e no-mask pubblicati sui suoi social
Lucasfilm interrompe la collaborazione con Gina Carano in seguito alla pubblicazione di alcuni post estremamente controversi da parte di quest’ultima, che la casa di produzione cinematografica ha definito “ripugnanti”. L’attrice ha indossato i panni di Cara Dune nelle prime due stagioni di “The Mandalorian“, serie di successo lanciata a fine 2019.
Le polemiche nei confronti della star sono iniziate nel momento in cui ha pubblicato sul proprio profilo Twitter alcuni post contro l’utilizzo della mascherina per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19. Inoltre, l’attrice aveva anche avanzato alcune ipotesi sulla possibilità che ci siano stati brogli nel corso delle ultime elezioni. In seguito a queste esternazioni, aveva iniziato da subito a circolare sul social l’hashtag #FireGinaCarano (#LicenziateGinaCarano).
Ad aggravare la sua posizione è stata la pubblicazione di una storia nella giornata di ieri, in cui la Carano parlava dell’olocausto: “Gli ebrei sono stati picchiati per le strade, non dai soldati nazisti ma dai loro vicini… anche dai bambini. Poiché la storia è modificata, la maggior parte delle persone oggi non si rende conto che per arrivare al punto in cui i soldati nazisti potevano facilmente radunare migliaia di ebrei, il governo ha fatto in modo che i propri vicini li odiassero semplicemente per il fatto di essere ebrei. Com’è diverso dall’odiare qualcuno per le sue opinioni politiche?”.
Gli utenti di Twitter si sono scatenati sulla vicenda, premendo affinché i riflettori venissero puntati sui comportamenti dell’attrice. “Adoro #Mandalorian, lo amo davvero ma deve essere licenziata. “Oh, ma si è scusata” – questo non significa niente! È una persona odiosa transfobica, razzista, antisemita! Sta diffondendo messaggi dannosi e vili” si legge in un tweet, e ancora “La transfobia, il razzismo, l’essere no-mask nel mezzo di una pandemia globale, l’antisemitismo. Gina Carano è malata e dovrebbe essere licenziata.”
I provvedimenti della Lucasfilm
La Lucasfilm si è espressa sull’intera situazione nella serata di mercoledì rilasciando alcune dichiarazioni a ITK e spiegando che l’attrice non è più legata in alcun modo alla casa di produzione e che non ci sono piani per lei in futuro. “I suoi post sui social media – affermano dall’azienda – che denigrano le persone sulla base delle loro identità culturali e religiose sono abominevoli e inaccettabili”.
Si era parlato di un possibile coinvolgimento di Gina Carano – oltre che in The Mandalorian – anche nello spin-off Rangers of the New Republic, ma a quanto pare l’idea non sarà concretizzata.
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