7 Dicembre 2019 - 18:21

Vanessa Incontrada: “La perfezione non esiste”. Il discorso

Vanessa Incontrada monologo

Vanessa Incontrada è stata la protagonista di un monologo emozionante sulla necessità di volersi bene e di sorridere dei propri difetti

Vanessa Incontrada emoziona il pubblico di “20 anni che siamo italiani” con un monologo dall’incipit deciso: “La perfezione non esiste, lo so che non dico una grande novità ma io lo voglio dire, lo voglio gridare, lo voglio urlare”.

Pensavo di essere perfetta per trovare l’uomo della mia vita, per piacergli, che si innamorasse di me alla fine ho trovato un uomo molto speciale, lui, mio marito, Rossano, che mi ha detto una cosa che mi ha fatto molto ragionare: devi sorridere per i tuoi difetti. Ed è vero, si è preso il pacchetto intero, pregi e difetti. Io ho fatto la stessa cosa con lui”, ha spiegato la conduttrice, spalancando il proprio cuore.

Guardandosi indietro, ha aggiunto: “Io volevo sempre diventare ciò che non sono, tutti mi volevano diversa, tutti ma tutti chi? Ho perso tempo a cercare di essere giusta, dimenticando di essere felice, perché pensavo di essere sbagliata agli occhi degli altri. Se fossi nata negli Anni 30 o negli Anni 50, quando il modello femminile era morbido, sarei stata perfetta, però vivo nel Duemila e avere le forme è ritenuto sbagliato e per questo io dovrei vergognarmi. Pensate se fossi nata in Colombia sarei potuta essere la musa di Botero! Anzi maestro, se mi sta guardando, sono qui a sua completa disposizione”.

Infine, ha dichiarato: “Adesso riesco a sorridere, ma non sempre è stato così perché, a volte, le critiche feriscono, partono da un cellulare e arrivano dritto allo stomaco. E quando vai in giro e pensi che dietro le facce che incontri per strada, al supermercato o davanti alla scuola potrebbero nascondersi tutti quelli che pensano che tu sia sbagliata […] è importante circondarsi di persone che ci vogliono bene per quello che siamo, perché tanto alla fine la perfezione non esiste”.