13 Settembre 2015 - 12:21

Venezia 2015, Desde allà è Leone d’oro

Desde allà

Ad aggiudicarsi il premio maggiore della 72esima edizione della Mostra del cinema di Venezia è Desde allà, film dell’esordiente venezuelano Vigas

[ads1]

Desde allà è il vincitore della Mostra del cinema di Venezia. Il film dell’esordiente venezuelano Lorenzo Vigas si è aggiudicato il Leone d’oro. Bello, sottile e alquanto inatteso. Queer movie? Al di là di qualsiasi tipo di etichetta il film di Vigas mette in scena, attraverso una narrazione minimale ma d’impatto, “lincapacità di costruire relazioni emotive”.

desdè allà

Desdè allà

Il film è ambientato in una Caracas povera e delinquenziale, e fotografa una realtà sociale e locale senza ricorrere  all’introspezione, bensì attraverso la “pura” descrizione dei fatti. Un Venezuela costituito da una rigida struttura gerarchica che non crea interazione tra le sue classi se non in termini di violenza e sopraffazione.

La pellicola narra la storia di Armando (Alfredo Castro), un solitario uomo borghese di mezza età, che nel tempo libero adesca e paga giovani ragazzi di strada che ama guardare nudi ma non toccare. Armando non ha moglie o figli né  tanto meno amici. Si limita ad osservare “Da lontano”  un misterioso signore che poi scopriremo essere il padre.

L’incontro con Elder (Luis Silva), un giovane e violento ragazzo di strada, cambierà la sua vita grigia e asettica.  Il rapporto tra i due, dominato dalla dialettica di attrazione e repulsione, diventerà sempre più intenso a causa della condivisione di un passato tormentato.

Un finale drammatico: un estremo gesto d’amore ed una risposta inattesa. La scelta e l’ostinazione da parte del protagonista di perpetuare la “rassicurante” quotidianità del nulla.

L’epilogo conferma, malgrado l’iniziale avvicinamento e il tentativo di mettere a confronto due realtà diverse, incolmabili distanze emotive e sociali.

[ads2]