18 Ottobre 2016 - 11:09

Veronica Panarello è colpevole. La madre del piccolo Loris Stival è stata condannata a 30 anni

Veronica Panarello

Per la Procura di Ragusa, Veronica Panarello è colpevole di omicidio e occultamento di cadavere aggravati. La madre del piccolo Loris Stival è stata condannata a 30 anni.

[ads1]

La vicenda dell’omicidio del piccolo Loris Stival è sempre stata avvolta nel mistero, e questo a causa di una sola persona: Veronica Panarello. Lei, la madre, che con i suoi depistaggi e le sue mezze verità ha sempre mandato fuori strada gli investigatori ed ha attirato su di se l’ira del marito e la diffidenza dei familiari tutti.

Ieri l’epilogo, 30 anni di carcere per la donna, che secondo il Gup di Ragusa Andrea Reale sarebbe colpevole di omicidio e occultamento di cadavere aggravati, anche se non le sono state riconosciute le aggravanti della premeditazione e delle sevizie. La ricostruzione che è stata fatta in aula ieri è stata assolutamente lineare e ha indicato in lei, e solo in lei, la colpevole materiale dell’omicidio. Secondo il giudice Veonica Panarello avrebbe ucciso il figlio nella propria abitazione, stringendogli attorno al collo una fascetta di plastica, per poi occultarne il cadavere in un canalone in località Mulino Vecchio, lì a Santa Croce Camerina.

La clamorosa confessione della relazione che intercorreva tra la donna e il suocero Andrea Stival non è stata presa in considerazione come movente per il delitto, che proprio in virtù di questo segreto, secondo Veronica Panarello, sarebbe stato perpetrato proprio dall’uomo per mettere a tacere il nipote. Tale movente è stato ritenuto plausibile ma non è stato provato in alcun modo il compimento materiale dell’omicidio, per cui l’accusa della madre del piccolo Loris le si è ritorta contro. La Procura infatti ha ulteriormente caricato la posizione della Panarello aggiungendo il reato di calunnia nei confronti di Andrea Stival. 

Ma quelli di Veronica Panarello sono solo beceri trucchetti per i giudici, e neanche scaricare la colpa sul suocero è riuscita a salvarla. 30 anni di reclusione e la revoca della potestà genitoriale sul secondo figlio, che così rimane con un unico genitore, Davide Stival, l’altra vittima di questa terribile vicenda.

[ads2]