Veto degli Usa su risoluzione Onu: “No a un cessate il fuoco”
Gli Stati Uniti e Israele si sono fermamente opposti alla richiesta di cessate il fuoco avanzata da Hamas
Gli Usa hanno bloccato con il veto la risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu che chiedeva il “cessate il fuoco umanitario a Gaza”, inoltre, ha definito la situazione umanitaria “catastrofica”.
“Chiediamo al Consiglio di Sicurezza, alla comunità internazionale e a tutti i Paesi del mondo di porre fine a questa guerra brutale e di salvare la Striscia di Gaza prima che sia troppo tardi”, ha affermato in un comunicato l’ufficio stampa del gruppo palestinese.
Alla richiesta di un immediato cessate il fuoco ha risposto negativamente Robert Wood, vice ambasciatore Usa presso le Nazioni unite: secondo il diplomatico Hamas “continua a rappresentare una minaccia per Israele e a rimanere al comando di Gaza”, per questo motivo, mentre gli Stati Uniti sostengono con forza una pace duratura in cui sia gli israeliani che i palestinesi possano vivere in pace e sicurezza, non appoggiamo le richieste di un cessate il fuoco immediato”.
Anche l’ambasciatore israeliano all’Onu Gilad Erdan ha ribadito per l’ennesima volta al Consiglio di Sicurezza che quello che può portare la pace a Gaza “non è assolutamente il cessate il fuoco” ma “l’eliminazione di Hamas”. “Senza la pressione militare su Hamas nessuna diplomazia può assicurare il rilascio degli ostaggi”, ha aggiunto, “Hamas è l’unica responsabile per la situazione umanitaria sul terreno. Sfrutta gli abitanti di Gaza come scudi umani nella speranza che le vittime civili aumentino e che le Nazioni Unite chiedano il cessate il fuoco. Vogliamo essere gli attori dello spettacolo che Hamas ha attentamente realizzato? Un cessate il fuoco significa che la sofferenza di tutti continuerà”.
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