Vieni da me: Giovanni Galli parla del figlio Niccolò scomparso a 17 anni

Episodio più che toccante quello odierno di “Vieni da me”. Ospite di Caterina Balivo l’ex calciatore Giovanni Galli, che approfondisce il suo lutto per la morte del figlio Niccolò

Giovanni Galli è stato il portiere di squadre come Fiorentina, Napoli e Milan, fiore all’occhiello la vittoria del Campionato del mondo con gli azzurri nel 1982. Una carriera ricca di successi, contornata successivamente da una carriera politica e quella da dirigente sportivo.

Ma ci sono episodi che segnano la vita delle persone al di là del campo, dove tutti noi siamo solo spettatori. In Vieni da Me, con Caterina Balivo, Giovanni Galli si è raccontato come non mai, approfondendo uno dei periodi più brutti e tristi della sua vita: la morte prematura del figlio Niccolò.

A 17 anni, infatti, Niccolò Galli morì a causa di un incidente stradale. Il giovane, nel 2001, era una promessa delle giovanili del Bologna, pronto a seguire le orme del padre. Il doloroso lutto fu già sviscerato dallo stesso Giovanni Galli nel libro La vita ai supplementari e in Vieni da me viene più volte ripreso di fronte ai microfoni di Caterina Balivo.

“Le telefonate non finivano più, guardai mia moglie Anna negli occhi e capii: Niccolò era morto”. Una dinamica angosciante, fin troppo frequente nel nostro paese. Sono passati ben 18 anni da quel tragico incidente che ha visto Giovanni Galli perdere suo figlio, ma quest’oggi si è raccontato ancora una volta con commozione, ma anche con spirito di rivalsa.

“L’amore mi ha permesso di andare avanti. Quello della famiglia sempre presente e quello della fede, e nella consapevolezza di tutto”. Giovanni Galli così si racconta e approfitta anche per abbracciare altri padri e genitori che hanno visto morire i propri figli.