20 Aprile 2022 - 09:30

Vladimir Luxuria e gli anni del bullismo: “Mi volevano ammazzare”

Vladimir Luxuria shock a Verissimo: "Da piccola, i bulli mi facevano la pipì nelle scarpe. Ho conosciuto le botte e la violenza vera"

vladimir luxuria, grande fratello 2019

Vladimir Luxuria, ospite a Verissimo, racconta un periodo delicato della sua vita in cui ha dovuto fare i conti con il bullismo«Mi hanno preso a calci e pugni. Mi volevano ammazzare».

«Da piccola  – racconta Vladimir Luxuria – mi piaceva giocare con le bambole, a Carnevale mi sarebbe piaciuto vestirmi da spagnola o da primavera. Mi veniva naturale, ma sapevo che era una cosa stigmatizzata, da reprimereConfessai tutto al sacerdote, mi disse che dovevo reprimere questa cosa. Verso i 16-17 anni ho detto basta, perché la vita è una e dovevo viverla al meglio. Quando andavo a scuola e mi scappava di fare la pipì, la trattenevo perché sapevo che tutte le volte che uscivo dall’aula scolastica quando rientravo mi trovavo il quaderno e il diario riempito di insulti. Oggi, mi sembra incredibile di essere qui davanti a milioni di persone che possono ascoltare la mia scuola».

Vladimir continua, in preda alla commozione: «Mie amiche coetanee si sono suicidate o sono diventate tossicodipendenti. Il nostro serial killer era la solitudine. Oggi, incontro tante persone che capiscono che il nostro non è una capriccio, ma è la nostra identità. Da piccola, i bulli mi facevano la pipì nelle scarpe, ma io non ho mai lasciato gli studi. Oggi quando torno nella mia città mi chiedono un selfie con loro. Li ho sconfitti due volte. Ho conosciuto anche le botte e la violenza vera. C’erano zone della mia città, Foggia, dove rischiavo. Ho preso schiaffi, pugni, sputi. Ci sono stati momenti in cui ho temuto mi volessero ammazzare, soprattutto quando il branco era in gruppo. Le botte le ho subite, ma a un certo punto ho deciso di reagire».