Woody Allen piace a Cannes, molto meno Gus Van Sant. Oggi Moretti in gara
Giornata importante oggi a Cannes, con il secondo film italiano in concorso, Mia madre di Moretti. Bene anche Irrational Man di Allen, critiche all’atteso film di Gus Van Sant
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Woody Allen piace a Cannes, non sorprende e non delude. Un buon film che racconta il significato della vita partendo dal crimine, dal delitto, attraverso cui redimersi. Tra filosofia e cinema, il regista dichiara di non aver detto nulla di nuovo, affrontando tematiche universali, elaborate in diverse forma d’arte e linguaggi. Allen esordisce parlando della crisi della morale, della precarietà dell’essere umano, che si ostina a cercare un senso laddove non c’è.
Consensi anche per Mia madre di Nanni Moretti, già accolto molto bene dalla stampa italiana, fa una buona impressione anche al pubblico di Cannes (CLICCA QUI per leggere la recensione), restando tra i favoriti.
Delude molto The Sea of Trees di Gus Van Sant, passando addirittura ai fischi e alle reazioni molto negative in sala durante l’anteprima stampa.
Positivi invece le impressioni sul secondo film in concorso di ieri, The Lobster del greco di Yorgos Lanthimos, ambientato in un futuro dispotico, dove si è persa ogni forma di libertà. Nell’impossibilità di restare single, ognuno ha 45 giorni di tempo per trovare l’altra metà.
Il Festival di Cannes continua con i seguenti titoli e autori:
A TALE OF LOVE AND DARKNESS di e con Natalie Portman e con Gilad Kahana e Amir Tessler
MARYLAND di Alice Winocour con Matthias Schonaerts, Paul Amy, Diane Kruger
STEVE McQUEEN: THE MAN & LE MANS di Gabriel Clarke e John McKenna
A PERFECT DAY di Fernando Leon de Aranoa
LE MILLE E UNA NOTTE – VOLUME 1 di Miguel Gomes
NÉ CIELO NÉ TERRA di Clément Cogitore con Jeremy Renier
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