Acapulco, da paradiso delle vacanze ad inferno controllato dai Narcos

Il servizio de Le Iene andato in onda nella puntata di domenica 12 ha mostrato quanto la situazione di Acapulco sia ormai fuori controllo. Dopo l’arresto di El Chapo la guerra per il controllo del traffico di droga è diventata feroce

[ads1]

Fino a quando il regno della droga era governato da un solo uomo, i sudditi obbedivano alla sua legge senza discutere. Ma da quando El Chapo è stato arrestato la situazione è andata peggiorando sempre più, e la guerra dei Narcos sta trasformando Acapulco in un luogo pericoloso e senza più regole.

A documentare lo stato in cui versa uno dei paradisi turistici più frequentati al mondo è stato il programma Le Iene, che ha proposto un reportage estremamente crudo nella puntata di domenica 12 febbraio, e che ha fatto molto discutere. Nel suo servizio la iena Cizco ha mostrato come le forze di polizia siano ormai impotenti difronte allo strapotere dei Narcos, e che a volte siano gli stessi poliziotti a peggiorare la situazione lasciandosi corrompere dai trafficanti.

Nell’attuale Acapulco capita di vedere gente impiccata agli angoli delle strade, decapitata e privata della pelle del viso, che viene poi esposta a mo di bandiera su paletti di legno. Un ritorno al medioevo e alla tortura che viene documentato ogni giorno da una manciata di reporter coraggiosi che si muovono sul confine tra informazione e speculazione.

[ads2]