Parlamento Europeo, Soraya Post attacca Lega e Salvini
L’eurodeputata svedese, di cultura rom, si oppone al censimento in Italia dei rom. Soraya Post ha attaccato il Governo Conte
Le contromisure al crescente populismo del nuovo Governo M5S–Lega vengono fuori anche in Europa. Ci ha pensato Soraya Post, eurodeputata svedese del gruppo Socialisti & Democratici di cultura rom, ad attaccare Matteo Salvini e l’esecutivo Conte.
“Salvini ha mostrato quello che possiamo aspettarci da un governo populista di estrema destra: completa mancanza di rispetto verso le leggi nazionali ed europee. Questo esecutivo dice no alle persone bisognose, facendole morire in mare. Chiedo a voi nazionalisti estremisti di comportarvi come esseri umani, smettendola di trattare i rom come fossero nemici e animali.” ha dichiarato Soraya Post.
A rispondere alla socialista, ci ha pensato Mara Bizzotto, europarlamentare della Lega: “Gli italiani sono stanchi di vedere campi rom abusivi dove succede di tutto e di sapere che l’Europa gli regala milioni di euro per un’integrazione che, nei fatti, non esiste.”
Bizzotto ha poi proseguito: “I rom devono avere gli stessi diritti e doveri degli italiani: rispettare le leggi, pagare le tasse, e mandare i figli a scuola. Non permettetevi di darci dei razzisti: non lo siamo, vogliamo sicurezza, rispetto delle leggi e giustizia. Noi e Salvini lavoriamo per questo, alla faccia dei falsi buonisti di sinistra italiani ed europei.”
Parole dure, che hanno fatto “saltare il banco”. L’eurodeputata svedese, infatti, ha subito chiesto al presidente d’aula di mettere a verbale il linguaggio usato dalla leghista. La faccenda diventa sempre più tesa.
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