Le meringhe, la ricetta per realizzarle in modo infallibile
Tanto semplici nella composizione quanto insidiose nella preparazione. Scopri con noi i trucchetti per delle meringhe infallibili
La meringa è una delle preparazioni di base che chi ama produrre dolci non può non conoscere.
La meringa, infatti, oltre ad essere mangiata da sola, è un’ottima soluzione decorativa per impreziosire i nostri dolci oltre che una base per semifreddi, dessert al piatto e per la realizzazione di torte tipiche ad esempio la Pavlova o la Meringata.
Partiamo dalla composizione:
Solo due sono gli ingredienti che la compongono: ALBUME e ZUCCHERO in un rapporto 1:2 vale a dire che lo zucchero dovrà avere il doppio del peso dell’albume.
Per la buona riuscita della meringa è necessario adottare alcuni piccoli accorgimenti:
Prima cosa: l’albume deve essere a temperatura ambiente e assolutamente pulito. Se durante la separazione si sarà contaminato con tracce di tuorlo, non ingloberà abbastanza aria, quindi andrà sostituito.
Altrettanto importante sarà preparare la meringa in una ciotola completamente sgrassata e asciutta. L’ideale sono quelle in vetro o in acciaio.
La scelta dello zucchero, che deve essere extra fino, così da sciogliersi facilmente e uniformemente senza lasciare fastidiosi grumi.
In base alla preparazione possiamo distinguere 3 tipi di meringa:
francese, italiana e svizzera.
Quella più famosa, leggera e croccante, amatissima dai bambini è la francese.
Facilissima da preparare è l’ unica tipologia di meringa che va in forno.
Ingredienti:
50g di albumi
100g di zucchero
Procediemento
In planetaria con lo strumento frusta versiamo gli albumi con una prima quantità di zucchero e lasciamo schiumare.
Versiamo a pioggia il resto dello zucchero fino ad ottenere una meringa stabile.
Possiamo ora versarla in una sac a poche e dressarla su un foglio di carta da forno conferendo alla nostra meringa la forma che desideriamo.
Se vogliamo delle meringhe colorate è questo il momento in cui dobbiamo aggiungere il colorante alimentare.
A questo punto dobbiamo essiccarle.
Il modo migliore per essiccare le meringhe è sicuramente l’essiccatore.
Ma è assolutamente possibile lasciarle essiccare in forno per diverse ore ad una temperatura massima di 100° con la valvola aperta oppure con lo sportellino del forno leggermente aperto per per far uscire il vapore.
I tempi variano a seconda della dimensione della meringa da 1 a tre ore orientativamente o anche di più… saranno pronte quando si staccheranno facilmente dalla superficie della teglia e saranno completamente croccanti e quindi asciutte all’interno senza lasciare quell’effetto appiccicoso in bocca.
Una volta cotte possono essere conservate in un contenitore con chiusura ermetica in un luogo fresco e asciutto.
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