Covid, Omicron sarà dominante in poche settimane
Lo ha detto, senza usare mezzi termini, il direttore dell’Oms Europa Hans Kluge: “Il booster è la difesa più importante contro Omicron”
Nel giro di poche settimane, la variante Omicron di Coronavirus sarà dominante nella maggior parte dei Paesi europei. Lo ha detto, senza usare mezzi termini il segretario dell’Oms Europa Hans Kluge: “I sistemi sanitari già sotto pressione, finiranno sull’orlo del baratro”.
L’unico scudo di cui disponiamo contro quella che si preannuncia una nuova tempesta sanitaria, è il richiamo del vaccino contro SarsCov2.
Per questo lo stesso Kluge ha invitato i cittadini comunitari a fare la dose booster del siero (“boost, boost, boost”) facendosi portavoce di una linea alternativa rispetto a quella professata fino ad oggi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo la quale quelle dosi che nei nostri Paesi sono utilizzate come booster (“Un lusso”) potrebbero essere invece inviate ai Paesi più poveri per permettere l’avvio della campagna vaccinale contro il Covid-19 anche lì.
A proposito di vaccini, da qualche giorno l’Ema ha approvato Novavax: un vaccino a base di proteine, e non a mRNA come invece Moderna e Pfizer e che a differenza di questi ultimi può essere conservato anche in un frigorifero normale. Questa è una buona notizia, soprattutto per quei Paesi terzi dove la catena del freddo è assente.
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