Oscar 2022: Dove guardare la cerimonia? Chi vincerà? Le nostre previsioni
In attesa dell'inizio della 94° edizione degli Academy Awards, ecco le nostre previsioni sulle vittorie degli Oscar 2022 e tutto ciò che c'è da sapere sulla notte più importante del cinema hollywoodiano
Dopo mesi e mesi di attesa, finalmente ci siamo! Questa sera, infatti, si svolgerà la cerimonia della 94° edizione degli Academy Awards, la notte più importante del cinema hollywoodiano. Un live show d’intrattenimento che chiama a raccolta le più grandi star di Hollywood e del cinema internazionale. Dopo una stagione premi iniziata tiepidamente, vista la cancellazione della serata dei Golden Globe; gli Oscar 2022 andranno a rappresentare il culmine e la conseguente fine di un’intesa Awards Season.
In Italia, l’appuntamento per la cerimonia degli Oscar 2022 è fissato questa notte alle 00:15 su Sky Cinema Oscar (canale 303 di Sky) con il red carpet; per poi proseguire con la cerimonia di premiazione. Sarà possibile vedere l’evento anche su Sky Uno (canale 108) in chiaro su TV8 (canale 8 naturalmente).
In attesa di scoprire i risultati nel corso della notte, ecco le nostre previsioni sui probabili vincitori degli Oscar 2022.
MIGLIOR FILM
I candidati:
BELFAST
CODA
DON’T LOOK UP
DRIVE MY CAR
DUNE
KING RICHARD
LICORICE PIZZA
NIGHTMARE ALLEY
IL POTERE DEL CANE
WEST SIDE STORY
Chi vincerà?
La categoria del miglior film è sicuramente una delle più agguerrite in assolute. Quest’anno l’Academy ha assegnato la nomination di miglior film a pellicole del genere più disparato: abbiamo il musical con West Side Story, il dramma poetico con Belfast e I segni del cuore – CODA , la fantascienza con Dune, il wester drama con Il potere del cane; la satira pura con Don’t look Up, fino ai toni più agrodolci di Licorice Pizza, il biopic con King Richard, il piccolo gioiello drammatico proveniente direttamente dal Sol Levante ovvero Drive my car; e infine il thriller con “La fiera delle illusioni”.
Tra tutti a spuntarla potrebbe essere la pellicola che porta la firma di Jane Campion, “Il potere del cane”, candidato a ben 12 statuette. Il film, sin dalla sua prima proiezione avvenuta al Festival di Venezia ha stregato la critica che, al momento, detiene il numero più alto di candidature tra tutti i vari concorrenti in gara.
MIGLIOR REGIA
‘I candidati:
KENNETH BRANAGH (Belfast)
RYUSUKE HAMAGUCHI (Drive my car)
PAUL THOMAS ANDERSON (Licorice Pizza)
JANE CAMPION ( Il potere del cane)
STEVEN SPIELBERG (West Side Story)
Chi vincerà?
Proprio come già è avvenuto in passato, quest’anno “Il potere del cane” potrebbe diventare il film in grado di portarsi a casa l’accoppiata di statuette vincitrici come miglior film e come miglior regia. Dopo un’assenza sul grande schermo durate ben 12 anni (l’ultimo suo lungometraggio risaliva al 2009), questa volta Jane Campion potrebbe seriamente conquistare l’ambita statuetta. Con la sua ultima fatica, la regista di pellicole come “Lezioni di piano, Ritratto di signora, Holy Smoke e Bright Star, ha catalizzato l’attenzione della critica, venendo premiata con la Coppa Volpi per la miglior regia al Festival del Cinema di Venezia. La vittoria in tale categoria si è poi ripetuta a inizio anno con i Golden Globe.
E’ anche vero che la categoria quest’anno è agguerritissima. Insieme a lei, gareggiano infatti la nuova voce autoriale del cinema giapponese, Ryusuke Hamaguchi, e tre fuoriclasse del cinema di Hollywood: Paul Thomas Anderson, Steven Spielberg, e Kenneth Branagh.
Fun fact: Era il 1992 quando Jane Campion rischiò di vincere l’Oscar per la miglior regia con il suo capolavoro “Lezioni di piano”- per cui si è aggiudicata invece la miglior sceneggiatura originale. Quell’anno, infatti, il premio andò a Steven Spielberg per uno dei capolavori della sua carriera “Schindler’s List. I due gareggeranno nuovamente nella stessa categoria, esattamente a 20 anni di distanza.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
I candidati:
JESSICA CHASTAIN (Gli occhi di Tammy Faye)
OLIVIA COLMAN ( La Figlia Oscura)
PENÉLOPE CRUZ (Parallel Mothers)
NICOLE KIDMAN (A proposito dei Ricardo)
KRISTEN STEWART (Spencer)
Chi vincerà?
Scontro tra titane della vecchia e nuova generazione di Hollywood. Nella cinquina degli Oscar per la miglior attrice protagonista ritroviamo nomi del calibro di Olivia Colman, Nicole Kidman e Penelope Cruz. Nonostante ciò i loro nomi sembrano essere quelli meno quotati per un’eventuale vittoria agli Academy Awards, complice il fatto che questi interpreti hanno dalla loro parte già una statuetta conquistata. La sfida è ancora aperta, e le principali contendenti per l’Oscar sono Kristen Stewart per la sua matura e toccante interpretazione di Lady Diana nel film “Spencer” e Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye.
Se tutto andrà secondo le previsioni, alla 94° edizione degli Academy Awards ad essere incoronata come miglior attrice protagonista sarà proprio Jessica Chastain per la sua interpretazione di Tammy Faye Bakke, famosa predicatrice televisiva degli anni ’70.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
I candidati:
JAVIER BARDEM (A proposito dei Ricardo)
BENEDICT CUMBERBATCH ( Il potere del cane)
ANDREW GARFIELD (Tick, Tick…BOOM!)
WILL SMITH (Una famiglia vincente-King Richard)
DENZEL WASHINGTON ( La tragedia di Macbeth)
Chi vincerà?
Questa è una delle categorie che lasceranno pochi margini di sorpresa. Sin dall’inizio, la vittoria di Will Smith come miglior attore protagonista per Una famiglia vincente- King Richard, era una scommessa vinta in partenza. Nella pellicola, Will Smith interpreta Richard Williams, padre e allenatore delle famosissime sorelle Serena e Venus Williams. Questa sarebbe la prima statuetta per Will Smith, candidato in passato anche per le sue performance in “Alì” e “Alla ricerca della felicità”.
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
I candidati:
BELFAST
DON’T LOOOK UP
UNA FAMIGLIA VINCENTE- KING RICHARD
LICORICE PIZZA
THE WROST PERSON IN THE WORLD
Chi vincerà?
Amato dalla critica, premiatissimo ai festival e bistrattato dal grande pubblico (dopo la sua uscita uscita in poche sale selezionate, in Italia era già stato tolto dopo nemmeno due settimane), questo è stato il destino di Belfast. Eppure, il piccolo capolavoro in bianco e nero firmato da Kenneth Branagh che racconta la storia di un bambino durante i turbolenti scontri che si verificavano nell’Irlanda del Nord degli anni ’70, potrebbe finalmente avere la sua rivalsa proprio nella categoria di Miglior Sceneggiatura originale.
Per Kenneth Branagh questo sarebbe il primo Oscar della sua carriera, dopo essere diventata la prima persona nella storia degli Oscar a venire candidato in ben sette categorie diverse per un totale di otto nomination. Nel frattempo, Belfast si è già guadagnato il Golden Globe per la sceneggiatura.
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
I candidati:
CODA – I SEGNI SUL CUORE
DRIVE MY CAR
DUNE
LA FIGLIA OSCURA
IL POTERE DEL CANE
Chi vincerà?
Dune sarà sicuramente un trionfo sul lato tecnico (seppur la mancata nomination di Denis Villeneuve gridi ancor vendetta); eppure è innegabile che questo nuovo adattamento è riuscito nell’impresa in cui persino David Lynch aveva fallito: portare sul grande schermo l’incredibile e mastodontico universo di Dune creato da Frank Herbert nel lontano 1965. Di tutte le previsioni fatte fino ad ora, in effetti, sembra quella meno probabile. Ma la speranza è sempre l’ultima a morire.
MIGLIOR COLONNA SONORA
I candidati:
DON’T LOOK UP
DUNE
ENCANTO
PARALLEL MOTHERS
IL POTERE DEL CANE
Chi vinceà?
Se la miglior sceneggiatura resta un’incognita, sembra invece certo che Dune riuscirà conquistare il suo meritatissimo premio per la miglior colonna sonora firmata dal Re Mida delle colonne sonore, Hans Zimmer in persona. Un nome che non ha bisogno di presentazioni, un’icona della musica da film. Arrivato a un totale di ben dodici nomination nel corso della sua carriera, si spera che questa sera Hans Zimmer questa notte potrà alzare in mano il suo secondo (!), dopo quello conquistato nel 1995 con la colonna sonora de Il re Leone. Intanto, il Golden Globe è già nelle sue mani, e la vittoria con Dune potrebbe finalmente farci dimenticare, per poche ore, il mancato riconoscimento per uno dei migliori lavori di Zimmer: le suggestive musiche di Dunkirk.
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
ENCANTO
FLEE
LUCA
THE MITCHELLS VS. THE MACHINES
RAYA E L’ULTIMO DRAGONE
Chi vincerà?
La Disney si prepara a regnare e trionfare nuovamente agli Oscar. Infatti il racconto della famiglia colombiana Madrigal ha messo tutti d’accordo. La vittoria per il 60° classico Disney sembra essere dietro l’angolo. Soprattutto tenendo in considerazione che è già riuscito a conquistare sia il Golden Globe che il Bafta per il miglior film d’animazione
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
I candidati:
BE ALIVE (Una famiglia vincente-King Richard)
DOS ORUGUITAS ( Encanto)
“DOWN TO JOY (Belfast)
“NO TIME TO DIE” (No Time To Die)
Chi vincerà?
James Bond sembra portare particolarmente fortuna! Infatti, in passato si era inchinata alla magnifica Skyfall di Adele nel lontano 2011 e, poco più di un decennio dopo, Billie Eilish potrebbe portare a casa il premio grazie alla sua “No Time to die”, composta insieme al fratello Finneas per l’ultimo film di James Bond con protagonista Daniel Craig.
MIGLIOR FILM STRANIERO
I candidati:
DRIVE MY CAR (Giappone)
FLEE (Danimarca)
E’ STATA LA MANO DI DIO ( Italia)
LUNANA: A YAK IN THE CLASSROOM (Bhutan)
THE WORST PERSON IN THE WORLD (Norvegia)
Chi vincerà?
Nonostante tifavamo tutti per l’Italia, quest’anno quasi sicuramente Paolo Sorrentino non porterà a casa l’ambito premio per il film più personale della sua carriera. E’ vero però che a “soffiargli” l’Oscar sarà l’acclamatissimo “Drive my car”, candidato anche a Miglior Film e Miglior Regia. Mai come in questo caso, sembra che si tratti di una vittoria già predetta dall’inizio. In questo caso le sorprese sembrano essere veramente minime.
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