AstraZeneca ritira il suo vaccino: perché?
Perché AstraZeneca ha annunciato il ritiro mondiale del suo vaccino anti Covid? Scopriamo insieme le motivazioni
La casa farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca ha annunciato di aver avviato il ritiro a livello mondiale del suo vaccino anti Covid a vettore adenovirale Vaxzevria. L’azienda AstraZeneca giustifica la sua decisione parlando di una “eccedenza di vaccini aggiornati disponibili”.
Per comprendere meglio le ragioni di questo ritiro e i potenziali rischi del vaccino, Fanpage.it ha intervistato il professor Giovanni Maga, Direttore presso il Dipartimento di Scienze Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR):
“Ricordiamo innanzitutto che questo vaccino è stato un presidio importantissimo per fronteggiare la prima fase della pandemia. Tutti invocavano come la manna dal cielo la possibilità di avere una protezione immunitaria contro il virus che stava falcidiando le vite di migliaia di persone.
Per cui, sulle motivazioni del ritiro, c’è da dire che essendo adesso disponibili vaccini basati sulle piattaforme a mRNA che sono molto più flessibili, anche dal punto di vista della preparazione, della gestione e della catena della distribuzione, è anche possibile che ci siano delle considerazioni sull’opportunità di mantenere sul mercato un prodotto che di fatto non ha le caratteristiche competitive per essere così nuovamente utilizzato. Stante anche ovviamente quell’area di sfiducia all’interno della popolazione derivata proprio da – a mio parere – non dico eccessiva ma forte sottolineatura mediatica degli effetti collaterali durante la fase pandemica”.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO