5 Aprile 2024 - 11:00

Andrea Pignataro: ecco chi è il secondo uomo più ricco d’Italia

Andrea Pignataro si è laureato in economia ed è conosciuto come il "Mago dei dati". Si occupa di software dati e tecnologie finanziarie

Andrea Pignataro

Come ogni anno, la classifica è stata stilata. Forbes si è occupato di redigere una scala in cui mettere tutti gli uomini più ricchi d’Italia, dal primo all’ultimo. E anche quest’anno ci sono molte sorprese. L’ordine numerico ha infatti portato all’attenzione di tutti il nome di Andrea Pignataro, che addirittura si è piazzato in seconda posizione dietro al più noto Giovanni Ferrero e davanti all’ancora più famoso Giorgio Armani. Il nome, nonostante tutto, non dice nulla ai più.

Chi è, infatti, Andrea Pignataro? E soprattutto, come ha fatto a diventare il secondo uomo più ricco d’Italia? Innanzitutto, si tratta di un 53enne economista ed ex trader diventato imprenditore di successo nel campo finanziario negli anni ’90 dopo aver fondatolo Ion Group, azienda con sede a Londra che si occupa di dati e tecnologie finanziarie attraverso software specifico.

L’imprenditore ha una laurea italiana in economia a Bologna e dottorato in matematica all’Imperial College di Londra. Pignataro è conosciuto internazionalmente come il “Bloomberg italiano“, o anche come il “mago dei dati“, per la sua capacità coi numeri e di analisi dei mercati. Andrea Pignataro è entrato per la prima volta nella classifica dei più ricchi proprio quest’anno e viene accreditato di un patrimonio di ben 27,5 miliardi di dollari, che lo hanno fatto diventare in assoluto il più ricco tra i 265 nuovi paperoni del 2024.

Ma vediamo nel dettaglio il profilo di questo imprenditore.

Andrea Pignataro: chi è e di cosa si occupa

Il patrimonio di Andrea Pignataro gli arriva in gran parte dall’azienda che ha fondato e di cui è CEO, specializzata in dati e tecnologie per gli investimenti finanziari. Pignataro, bolognese di origine ma residente all’estero, infatti è un ex trader obbligazionario della banca d’affari di Wall Street Salomon Brothers e che dopo aver fondato il suo gruppo nel 1998, in venti anni ha acquistato più di 30 aziende nel campo dei dati e delle tecnologie finanziarie intuendo che questo sarebbe stato il futuro del settore.

Il gruppo da lui governato possiede alcune aziende leader nel settore come ad esempio la piattaforma di mercati finanziari Dealogic e il gruppo di software di trading Fidessa e spazia dai mercati alle analisi su banche, aziende e informazioni sul credito. In particolare il gruppo si è specializzato nella creazione e gestione di software su dati finanziari usato dalle principali società finanziarie di tutto il mondo.

Andrea Pignataro, che ora è 65esimo nella classifica mondiale dei più ricchi al mondo, è un cittadino italiano ma da tempo vive a San Moritz, in Svizzera, con la sua famiglia. Nel suo patrimonio conosciuto e che concorre alla classifica dei paperoni anche una collezione di ville e hotel di lusso sull’isola di Canouan nell’arcipelago dei caraibi di St. Vincent e Grenadine.

Insomma, tra i “paperoni” d’Italia questa new entry è davvero interessante.