Art Déco gli anni ruggenti in Italia: una mostra a Forlì

Si terrà a Forlì una mostra sull’Art Déco e gli anni ruggenti in Italia

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L’Art Déco, basata sul gusto della fascinazione e del lusso, si è sviluppata a partire dagli anni ’20, gli anni ruggenti, ed è direttamente legata, ma al contempo contrapposta, all’arte precedente: l’art nouveau, più ideologica che razionale.

Nata durante gli avvenimenti politici economici e sociali più drammatici della storia, dalla fine della grande guerra, fino ad arrivare alla grande depressione e alla nascita dei totalitarismi, ne interpreta le aspirazioni, gli ideali, e le ansie, il gusto del bello e del lusso, il tentativo di evadere dalla realtà. L’art déco è comparsa per la prima volta durante l’esposizione universale di Parigi del 1925 e in questa mostra riguarderà tutta l’Europa e il Nuovo Mondo, toccando tutte le arti decorative, visive, architettura e moda. Tenterà, così, di dare un nuovo volto all’arte in generale e alle sue applicazioni nell’artigianato.

La mostra si prefigura di ripercorrere in senso cronologico lo sviluppo del gusto Déco in Italia e di celebrare la nascita del Made in Italy, dagli anni ’20 agli anni ’40. Non si soffermerà, tuttavia sulla vita politica, che pure ne resterà affascinata per il suo potere di evadere dalla vacuità del quotidiano.

La mostra sarà aperta al museo San Domenico di Forlì dall’11 Febbraio al 18 giugno, e si  comporrà di 440 oggetti dai più svariati artisti dell’epoca come Gio Ponti, Giovanni Gariboldi, Arturo Martini e altri.

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