2 Novembre 2017 - 09:00

Gli investigatori hanno interrogato l’attentatore di New York

new york

Arrivano nuovi aggiornamenti sull’attentato di New York:  è stato interrogato l’attentatore e Trump annuncia una nuova stretta sugli immigrati

Il killer di New York, Sayfullo Saipov, è stato interrogato dagli investigatori e si è mostrato alquanto collaborativo per far luce sulla vicenda. Inoltre, da quanto riportano alcune fonti investigative dell’ABC, ha affermato di essere orgoglioso dell’attacco. Infatti ha confessato agli agenti che avrebbe continuano ad uccidere lungo la pista ciclabile, se il furgoncino non si fosse scontrato con il pulmino di una scuola limitrofa.

L’aggressore è ora agli arresti presso ospedale di Bellevue, dove è stato ricoverato per un intervento chirurgico. Il vice commissario della polizia di New York, John Miller, ha affermato :

“Sayfullo Saipov è arrivato negli Stati Uniti nel marzo del 2010, ed è legalmente negli Usa. Ha pianificato l’attacco per settimane”.

Nel 2015, Saipov venne interrogato da agenti federali dell‘Homeland Security per sospetti legami con elementi jihadisti, ma non emersero prove concrete e non fu più indagato. Alcune fonti americane affermano che, durante la perquisizione del computer dell’attentatore, sia stato trovato materiale legato all’Isis. L’agente dell’Fbi, William Sweeney ha detto: “Abbiamo effettuato perquisizioni durante tutta le notte e continueranno per tutta la giornata” .

Quello degli investigatori è un lavoro no stop, una corsa contro il tempo per riuscire ad ottenere più informazioni possibili in merito alla vicenda.

A poche ore dall’attentato di New York, il presidente Trump, si è mostrato ancor più deciso a voler restringere l’accesso agli immigrati negli USA. Ha affermato di voler  accettare stranieri in “base al merito”. Ma a tal proposito ha dovuto fare i conti con il parere contrario del sindaco di New York, Bill de Blasio, che in un’intervista rilasciata alla CNN, invita a “non politicizzare questa tragedia”.
Si attendono ulteriori sviluppi.

 

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