Bianca è il duetto con Carmen Consoli che celebra i trent’anni di carriera degli Afterhours
Bianca, traccia estratta dall’album “Non è per sempre” degli Afterhours nel 1999 torna a vita nuova con una versione 2.0 in feat con Carmen Consoli
Nella sua veste restaurata Bianca è in radio dal 27 ottobre e da oggi su Youtube con un video diretto da Cosimo Alemà. È uno dei pezzi più intriganti sonoramente e testualmente parlando della storia artistica del gruppo che ha come frontman il tenebroso e geniale Manuel Agnelli. Non a caso Bianca è stata inclusa nella raccolta “Foto di pura gioia 1987-2017”, un’antologia suddivisa in 4 cd e contenente 76 tracce, arricchita da un libro inedito che racconta con immagini e aneddoti il percorso di Manuel e dei suoi ragazzi, pubblicato per festeggiare una lunga carriera di successi.
Il pezzo che aveva anticipato il lancio del cofanetto speciale pensato per rievocare le vicende musicali e personali degli Afterhours segna anche una preziosa e sospirata collaborazione, quella con la cantantessa siciliana per la quale Agnelli non ha mai nascosto di nutrire particolare stima e affetto. Questa new version sigillerebbe infatti, secondo lo stesso cantante milanese, un connubio di voci ed esperienze diverse, ma unite da una comune dimensione autoriale. Il rifacimento di Bianca per essere efficace ha dovuto subire alcune modifiche melodiche, pur conservando l’intenzione testuale ed un impianto acustico tradizionale. L’effetto finale rivela una sintonia perfetta tra le vocalità di Agnelli e della Consoli.
Il videoclip
Le immagini manipolate dal sapiente punto di vista di Alemà sono la resa ideale della sensazione conflittuale che è alla base del brano. Le inquadrature dei due protagonisti si spostano secondo una scala di colori non troppo distanti dal nero, dai grigi e naturalmente dal bianco, l’elemento cromatico che in Bianca la fa da padrone e che arriva a sostituire una persona in carne ed ossa. È una canzone senza tempo che riporta ancora una volta a porsi delle domande su cosa sia o non sia puro.
Me l’hai insegnato tu/se c’è una cosa che è immorale è la banalità/
Lo sai/ Lo sai/ Lo sai/ tu sei troppo bianca per restare/ mano nella mano con te stessa
Bianca è il trionfo dell’insoddisfazione morale, è una sottile linea di confine tra le ipocrite e contaminate cromature della chiarezza e della sua conseguente e probabile purezza e la fragilità vera di un colore che è altro dal bianco e che è inevitabilmente il suo opposto, il nero.
Sei il colore he non ho/ e che vorrei essere io/ ma se ti rende libera/ ti regalo il mio
Bianca è anche un nome che può essere tutti i nomi del mondo e nessuno, perché è una sensazione, una colorazione d’animo, interpretata dalle voci ben mescolate di Carmen Consoli e di Manuel Agnelli.
Dopo l’uscita di Bianca le celebrazioni per i trent’anni di carriera si concluderanno con un concerto degli Afterhours al Forum di Assago il 10 aprile: data che già viaggia per il tutto esaurito, ma c’è ancora disponibilità per altri settori. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito ufficiale degli Afterhours.
ARTICOLO PRECEDENTE
Anticipazioni Isola dei Famosi 2018: spuntano i primi concorrenti
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento