15 Maggio 2019 - 16:46

Brexit, il Parlamento voterà di nuovo agli inizi di Giugno

Brexit

A garantire il nuovo voto sulla Brexit è la stessa premier Theresa May. La data pronosticata per il voto, però, ancora non è stata resa nota

Ci risiamo. Il destino del Regno Unito non è ancora stato deciso a priori, e molte nubi si addensano sul percorso intrapreso dalla premier Theresa May. La Brexit è ancora un argomento all’ordine del giorno, sebbene lo stesso popolo inglese sia ora quasi ostile (Nigel Farage a parte) all’uscita dall’UE. La prima ministra britannica ha dichiarato che nella prima settimana di Giugno ci sarà una nuova votazione del Parlamento sull’accordo per l’uscita.

Un portavoce di May ha spiegato che ripresentare l’accordo in Parlamento è necessario. Questo per far sì che, in caso di approvazione, il Regno Unito possa uscire dall’UE prima della pausa estiva del Parlamento britannico (che solitamente inizia a metà Luglio). May e un pezzo del partito Conservatore stanno cercando da settimane di ottenere l’appoggio dei Laburisti per far approvare l’accordo.

Per ora, però, dalla parte progressista del Parlamento permane un mesto scetticismo nei confronti della misura. Entrambi i partiti sono divisi al loro interno fra sostenitori di Brexit e contrari. Inoltre, nessuno dei due leader ha ancora trovato il modo di far quadrare il tutto.

Difficilmente le cose miglioreranno nei giorni immediatamente precedenti e successivi alle Elezioni Europee, nei quali sia i Conservatori sia i Laburisti secondo i sondaggi perderanno molti consensi. Infatti, sembra che ormai molti dei sondaggi britannici siano a favore dell’UKIP, formazione di cui era promotore, fino a poco tempo fa, il “brexittaro” Nigel Farage.

Una situazione sempre più ostile e incresciosa.