Calzolaio indiano ultracentenario? Una bufala, ma non ditelo ad Ansa
Ci spiace non illudervi come probabilmente (non) vorreste, ma la notizia del calzolaio indiano ultracentenario è… una bufala buona solo ad attirare click. Ecco perché
[ads2] Narra la leggenda che Mahashta Murasi sia un calzolaio di Varanasi, grande e popolosissima città nel nord dell’India, e che – come puntualmente riportato da Il Messaggero, Il Gazzettino, Il Fatto Quotidiano, Ansa.it Mondo, Il Mattino, Leggo e tantissime altre testate armate di Ctrl C+V – sostiene di essere nato nel 1835, ovvero di vantare un’età pari a ben 179 anni.
La stessa leggenda del calzolaio indiano ultracentenario, in principio diffusa da Ansa.it, vorrebbe che i documenti che egli porta sempre con sé gli diano ampiamente ragione (con tanto di certificato di nascita). Se la notizia più succulenta delle ultime 48 ore fosse stata vera, la vicenda di Mahashta Murasi rappresenterebbe quella dell’uomo più anziano del mondo e non solo, di tutta la storia dell’umanità.
“L’uomo afferma che l’ultimo medico che l’ha visitato è morto nel 1971, ben 43 anni fa. Le testate giornalistiche locali parlano di data di nascita dell’uomo il 6 gennaio 1835 a Bangalore, con trasferimento nel 1903 a Varanasi. L’uomo non ha più parenti, i pronipoti sono morti e l’unica cosa che scherzosamente dichiara è quella di non riesco più a morire, forse sono immortale”. Non c’è che dire, questa bufala sembra l’ideale per portare le visualizzazioni dei siti web di tutto il mondo alle stelle.
Peccato, però, che la notizia corredata da immagine del centenario circoli in rete da molto tempo (già dal 2000), e che a quest’ora il vecchietto – posto che avesse realmente l’età dichiarata – sarà comunque già morto, ci dispiace per voi lettori morbosi (!).
Gli sfortunati cacciatori di notizie (che in questo scoop avevano intravisto ottimo pane per i loro denti) avranno certamente consultato la fonte poco attendibile che per prima, in questi giorni, ha portato alla ribalta il tormentone del centenario – ovvero, il World News daily Report, che riportava:
Varanasi | A retired cobbler from Nothern India, Mahashta Murasi, claims he was born in January 1835, making him not only the oldest man on earth, but the oldest to have ever lived, according to the Guinness World Record.
Tuttavia, oltre alla scarsa attendibilità della fonte sopracitata, a rafforzare lo smacco c’è la constatazione che nessun quotidiano di lingua indiana della zona cita qualcosa sul calzolaio indiano ultracentenario negli ultimi 6 anni; e di certo nessuno si sarebbe fatto scappare un vanto del genere nel proprio paese d’origine.
Giornalismo “copia e incolla”? Male, molto male, specialmente per le testate nazionali che avrebbero dovuto quantomeno googlare la notizia prima di diffondere una bufala del genere.
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