4 Settembre 2019 - 17:29

Caporalato, istituito un tavolo per contrastare questo fenomeno

caporalato

Istituito un tavolo per discutere sugli interventi e le strategie per contrastare il fenomeno del caporalato in agricoltura

Nuove forme per contrastare il sempre più crescente fenomeno del caporalato agricolo. A seguito del decreto Lavoro del 4 luglio, è stato istituito un tavolo operativo per il monitoraggio e gli interventi. Ecco qui di seguito il decreto.

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

di concerto con

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

e

IL MINISTRO DELL’INTERNO

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Vista la legge 29 ottobre 2016, n. 199, recante «Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo», ed, in particolare, l’art. 9, comma 1, il quale prevede la necessita’ di predisporre un apposito piano di interventi al fine di migliorare le condizioni di svolgimento dell’attivita’ lavorativa stagionale di raccolta dei prodotti agricoli, che preveda apposite
misure per la sistemazione logistica e il supporto dei lavoratori, anche attraverso il coinvolgimento di regioni, province autonome e amministrazioni locali, delle rappresentanze dei datori di lavoro e dei lavoratori del settore e delle organizzazioni del terzo settore, nonche’ idonee forme di collaborazione con le sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualita’; Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, recante «Disposizioni
urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il
contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonche’ per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea», convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, ed, in particolare, l’art. 6, il quale istituisce, presso l’INPS, la «Rete del lavoro agricolo di qualita’»; Visto il decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante «Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria», convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136; Visto, in particolare, l’art. 25-quater, comma 1, del citato decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136, recante disposizioni in materia di contrasto al fenomeno del caporalato, il quale, allo scopo di promuovere la programmazione di una proficua strategia per il contrasto al fenomeno del caporalato e del connesso sfruttamento
lavorativo in agricoltura, istituisce, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il «Tavolo operativo per la definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura»; Visto, inoltre, l’art. 25-quater, comma 2, del citato decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge
17 dicembre 2018, n. 136, il quale prevede che i componenti del Tavolo sono nominati in numero non superiore a quindici e che con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con i Ministri delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, della giustizia e dell’interno, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono stabiliti l’organizzazione e
il funzionamento del Tavolo, nonche’ eventuali forme di collaborazione con le sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualita’; Visto, inoltre, l’art. 25-quater, comma 6, del citato decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge
17 dicembre 2018, n. 136, il quale prevede che la spesa complessiva relativa agli oneri di funzionamento del Tavolo e’ a valere sul Fondo nazionale per le politiche migratorie di cui all’art. 45 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286; Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla disciplina dell’organizzazione e del funzionamento del Tavolo operativo per la
definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, nonche’ delle eventuali forme di collaborazione con le sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualita’; Acquisiti i concerti del Ministro delle politiche agricole
alimentari, forestali e del turismo con nota prot. n. 5676 del 27 maggio 2019, del Ministro della giustizia, con nota prot. n. 5689 del 23 maggio 2019 e del Ministro dell’interno con nota prot. n. 35775 del 27 maggio 2019;

Decreta:

Art. 1

Tavolo operativo per la definizione di una nuova strategia di
contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in
agricoltura.

1. E’ costituito il Tavolo operativo per la definizione di una
nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento
lavorativo in agricoltura, di seguito denominato «Tavolo».
2. Il Tavolo svolge le seguenti funzioni:
a) predisposizione del Piano triennale che individua le
principali linee di intervento;
b) indirizzo e programmazione delle attivita’ istituzionali
finalizzate al contrasto del caporalato e dello sfruttamento
lavorativo in agricoltura;
c) monitoraggio sull’attuazione degli interventi previsti dal
Piano triennale;
d) monitoraggio sull’attuazione della legge n. 199 del 4 novembre
2016;
e) coordinamento delle azioni intraprese dalle diverse
istituzioni attraverso la gestione condivisa degli interventi volti
alla prevenzione del fenomeno, ferme restando le competenze delle
Forze di polizia e dell’Autorita’ di pubblica sicurezza ai sensi
della legge 1° aprile 1981, n. 121;
f) condivisione delle buone prassi sperimentate a livello locale
e loro possibile riproduzione in altre realta’ territoriali;
g) condivisione e confronto sulla programmazione dei pertinenti
Fondi europei per il finanziamento di azioni di prevenzione e
contrasto al caporalato;
h) elaborazione di proposte normative relative al contrasto e
alla prevenzione del fenomeno;
i) collaborazione con la Cabina di regia e con le sezioni
territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualita’.