20 Aprile 2021 - 11:02

Chernobyl a 35 anni dalla tragedia, la serie in prima serata su La7

chernobyl

Per ricordare il disastro nucleare di Chernobyl avvenuto 35 anni fa, La7 propone in prima serata l’omonima serie che si concluderà nel giorno dell’anniversario

Chernobyl, una serie ispirata alla tragedia che 35 anni fa ha sconvolto l’omonima città ucraina. Il disastro nucleare causata dell’esplosione del reattore n. 4 della centrale nucleare, è alla basa della serie tv targata HBO e trasmessa per la prima volta in esclusiva da Sky nel 2019. Ieri, su La7, sono andate in onda in prima serata le prime puntate. Le ultime, invece, verranno trasmesse il prossimo 26 aprile, quando cade il 35esimo anniversario del più grande disastro nucleare insieme a quello di Fukushima, in Giappone. Era infatti il 26 aprile, poco dopo l’una di notte, quando uno dei reattori della centrale esplose improvvisamente.

Le cause scatenanti potrebbero essere riconducibili ad un errore umano ma, fatto sta, che l’evento portò alla morte di 31 persone e all’evacuazione di 400 mila abitanti. A causa della polvere radioattiva, oltre 8 milioni di persone sono state colpita da diverse forme di tumori. Le particelle radioattive hanno continuato a disperdersi nell’ambiente per molti giorni, fino a quando, a novembre, il reattore è stato chiuso in una bolla di cemento dove, attualmente, risiedono oltre 180 tonnellate di uranio.

La nube tossica, spinta soprattutto dal vento, ricoprì un’area di 150 mila km quadrati e quel che ne conseguì negli anni a venire è stato ugualmente disastroso. La serie parla proprio di tale vicenda, ispirandosi liberamente alla storia per raccontare quello che gli operai e le famiglie hanno dovuto subire a seguito di questo incidente. Non solo, la serie cerca anche di indagare e di far luce sugli eventuali errori tecnici che avrebbero causato l’immane tragedia. Negli anni successivi si è acceso un forte dibattito intorno alle centrali nucleari che ha portato alcuni paesi, come l’Italia, a dismettere completamente le proprie centrali per la paura che un disastro simile avrebbe potuto mettere in ginocchio un intero paese, e quelli circostanti.