17 Novembre 2020 - 16:17

Chiara Ferragni e Fedez tra i premiati con Ambrogino d’Oro 2020

Chiara Ferragni Fedez

Fedez e Chiara Ferragni, il prossimo 7 Dicembre, saranno premiati con l’iconico Ambrogino d’Oro per il loro impegno contro il Covid

Milano premia l’impegno di Fedez e Chiara Ferragni contro il Covid-19: la coppia più chiacchierata e invidiata dello show-business tricolore, il prossimo 7 Dicembre sarà premiata con l’iconico Ambrogino d’Oro, onorificenza che ogni anno viene riconosciuta a personalità milanesi della cultura tout court che nel corso dei 365 giorni si sono distinte in maniera particolare per il loro lavoro o le iniziative benefiche che hanno patrocinato.

A Fedez e Chiara Ferragni il riconoscimento viene quest’anno tributato, in particolare, per il loro impegno nel corso della prima ondata di Covid-19: a Marzo la coppia ha infatti aperto una raccolta fondi, che in un giorno ha raggiunto la cifra record di tre milioni, per potenziare il reparto di terapia intensiva del San Raffaele di Milano.

Più di recente, poi, i Ferragnez sono stati coinvolti dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in una campagna social rivolta ai più giovani che preme sulla necessità di indossare le mascherine; il rapper di Magnifico è, in definitiva, anche promotore del fondo Scena Unita (qui per avere più informazioni) che punta a dare ristoro al settore della musica e dello spettacolo, tra i più colpiti dalla pandemia.

“Felice e orgoglioso della mia famiglia. La squadra più bella di cui abbia mai fatto parte”. Così Fedez ha commentato su Instagram l’essere stato insignito, insieme alla moglie Chiara che la prossima primavera lo renderà padre per la seconda volta, dell’Ambrogino d’Oro 2020.

La cerimonia di consegna del premio, che ogni anno si tiene il 7 Dicembre- giorno di festa patronale per la città di Milano-, quest’anno si terrà in stretta osservanza delle misure anti-Covid, con un cerimoniale certamente ridotto. Tra i premiati che più direttamente hanno a che fare col mondo dello spettacolo, anche il cantautore Fabio Concato, l’ex direttore del Piccolo Teatro di Milano Sergio Escobar e il promoter di concerti Claudio Trotta.