14 Dicembre 2016 - 17:03

Cibo per le feste, quando il troppo stroppia

Natale

Con le feste ormai alle porte l’invasione di leccornie varie è assicurata. Il troppo stroppia ed il cibo è un lusso che non dovremmo permetterci di sprecare. Ecco come riciclarlo

[ads1]

Altre feste altro cibo ma soprattutto tantissimi avanzi da destinare alla pattumiere! Ed ecco che nelle nostre case saremo sommersi da montagne di panettoni che non verranno mai aperti, torroni, frutta secca, e tante altre prelibatezze che vengono acquietate per rispettare la “tradizione” e che non verranno mai mangiate. È importante non fare così tanto spreco e soprattutto praticare il riciclo in cucina.

In prima linea nella battaglia contro lo spreco del cibo, non solo quello natalizio, lo chef Massimo Bottura che nel 2015 ha dato vita al Refertorio Ambrosiano, mensa per i poveri da 96 posti a sedere. Il grande chef stellato l’ha definita: ” un dono di bellezza alle anime fragili”. Un grande gesto per diffondere la solidarietà e contrastare la cultura degli sprechi.

Massimo Bottura, chef e patron dell’osteria francescana a Modena, ristorante premiato con tre stelle Michelin.

Episodio questo non isolato. Bottura ha riposto un’iniziativa del genere anche alle scorse olimpiadi con ” ReffettoRio” servendo degli ottimi pasti per le persone in difficoltà recuperando il cibo in surplus del villaggio olimpico. Pane secco e crosta di parmigiano sono divenuti oro prezioso per le persone che vivono nelle “favelas brasiliane“.

Per non buttare i via i nostri avanzi basterà ricordarsi in primis che la lotta allo spreco parte acquistando le quantità di cibo giuste in grado di essere consumato in famiglia. Se questo non dovesse essere a sufficienza la prima cosa da fare è prendere esempio dal grande chef Massimo Bottura, aprire i vostri cuori e donare un po’ di fortuna a chi non ne ha avuta. Un gesto che per voi varrà poco ma che per qualcun’altro varrà quanto l’oro.

Eccovi un interessante ricetta che vi permetterà di riciclare alcuni dei dolciumi avanzati durante le feste, vi sentirete sicuramente meno in colpa perché non butterete nulla ed in più vi permetteranno di tirar fuori un piatto creativo e bizzarro da leccarsi i baffi.