Colazione italiana, inglese, americana: qual è la migliore?
Ad ogni Paese la sua colazione, ma qual è quella più sana ed energicamente migliore? Scopriamolo insieme
La colazione, si sa, è il pasto più importante, ci ricarica dopo il riposo notturno e ci fornisce l’energia giusta per iniziare bene una nuova giornata.
Ma, tra le tante colazioni, qual è quella migliore? Quella italiana, la made in USA o l’inglese?
“Humanitas Salute” ha chiesto un parere a Giorgio Calabrese, docente di scienze dell’alimentazione all’Università Cattolica di Piacenza e commissario dell’Authority Europea per la sicurezza alimentare.
Com’è strutturata la colazione italiana?
Come spiega il professore Giorgio Calabrese, il pasto mattutino italiano è quello meglio articolato; “smaltisce la bile e migliora i processi digestivi, mettendo stomaco e intestino in condizioni ideali per il resto della giornata” dice.
Solitamente vengono consumati latte, caffè,marmellata, yougurt, fette biscottate, spremuta d’arancia. Le varianti sono tante ma spesso è consigliabile sostituire questi alimenti con qualcosa di più sano: per es. pane tostato al posto delle fette biscottate, tisana al posto del latte ecc.
Com’è strutturata, invece, quella americana?
La colazione americana è molto diversa da quella italiana; come spiega il professore Calabrese, gli americani prediligono il caffè lungo, l’orange juice (non una spremuta vera e propria bensì una specie di succo con additivi ed essenza all’arancia) oppure il thè, per quanto riguarda i liquidi. La parte “solida” è composta da torte e dolcetti, ma per lo più vengono consumati alimenti salati come pane con burro, prosciutto cotto,formaggio e uova.
Non è un pasto sano, anzi, è ricco di grassi che scatenano la produzione di insulina.
E l’english breakfast? Cosa mangiano inglesi (e tedeschi) al mattino?
Inglesi e tedeschi, per quanto riguarda la colazione, hanno uno stile alimentare simile; la parola d’ordine infatti è “egg e bacon“, cioè uova e pancetta, sostanze obiettivamente più ricche di proteine e grassi.
Per di più, inglesi e tedeschi prediligono le uova fritte in padella con brioche salate, cucinate insieme ai wurstel.
Il risultato? Una bomba calorica.
Questa tipologia di pasto è una bomba di grassi saturi: “con la colazione tipica anglosassone, ricca di grassi, la cistifellea si ricarica di bile nel giro di un’ora” spiega il prof. Calabrese.
Quindi, qual è la colazione più sana?
Secondo il docente di scienze dell’alimentazione all’Università Cattolica di Piacenza, la più sana fra quelle elencate è quella italiana; le colazioni americane e anglosassoni oscillano tra le 700 alle 1000 calorie mentre quella italiana tra le 300.
Ma c’è una cosa importante da sottolineare:
in Italia si sta diffondendo “il fenomeno” dell’accoppiata cappuccino-brioche.
“Il croissant, infatti, richiede attenzione perché composto da acidi grassi saturi, oli vegetali di cocco e di palma o strutto, che sporcano le arterie…”
“Pur non arrivando agli eccessi dello stile di colazione americano, inglese o tedesco, stiamo percorrendo la stessa strada che ci farà gradualmente cambiare i nostri gusti”.
Quindi, molto meglio fette biscottate con marmellata al posto della brioche e, se proprio si ha voglia di una colazione salata, si potrebbe optare per il pane tostato con bresaola e formaggi magri!
Per quanto riguarda il pasto mattutino in sè, è importante farlo ogni giorno: una tazzina di caffè non basta!
Ecco tre colazioni per tre stili di vita differenti: dallo studente all’operaio
Il prof. Calabrese spiega che ci sono tre varianti di pasti mattutini a seconda dello stile di vita che si segue; un operaio, ad esempio, ha bisogno di più energie rispetto ad uno studente, ma vediamo insieme cosa dovrebbero mangiare queste tre tipologie di persone.
STUDENTE:
“Lo studente farà una colazione assolutamente all’italiana”: andranno bene fette biscottate,miele, marmellata, frutta o yogurt, spremute cereali sotto forma di “corn flakes” e caffè. In alternativa alla frutta, vanno benissimo i centrifugati, ricchi di fibra, sostanze in grado di aiutare a smaltire le scorie della cena precedente. Alimenti, questi, in grado di fornire la carica giusta per affrontare una giornata a scuola e/o all’università!
ANZIANO:
Per l’anziano andrà bene una colazione simile a quella dello studente ma con l’aggiunta di pane e formaggio magro con prosciutto cotto o crudo, sempre magro.
OPERAIO:
Per l’operaio, che necessita sicuramente di un apporto energetico più elevato, è consigliabile un cappuccino, un cornetto e 500 grammi di frutta aggiungendo un panino -meglio se integrale- imbottito con miele o marmellata.
FONTE: www.humanitasalute.it
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