Verona, in coma il figlio 19enne di Franco Antonello

L’imprenditore aveva deciso di seguire totalmente il primogenito autistico. La vicenda di Franco Antonello è narrata nel nuovo film di Salvatores

Una vita beffarda, che anche quando sembra passare inerme, toglie ancora. Impossibile non conoscere la storia di Franco Antonello, narrata nel nuovo film di Gabriele Salvatores, Tutto Il Mio Folle Amore. Lui è un imprenditore di Castelfranco che ha deciso di dedicarsi totalmente al primogenito da quando, a 2 anni e mezzo, al ragazzo è stato diagnosticato l’autismo. Ora lui stesso, però, è in ansia per il secondogenito Alberto. Quest’ultimo è il 19enne coinvolto nello schianto di Musile Di Piave.

Il giovane è finito in coma, dopo un incidente al ritorno da una nottata in discoteca. In molti si stringono intorno a questa famiglia speciale, la famiglia di Franco Antonello, che vale la pena ricordare in poche righe. Andrea (il ragazzo autisitco) e Franco hanno girato il mondo.

Hanno pubblicato quattro libri, raccontato la loro storia in TV (da “Le Iene” a “Le invasioni barbariche”), sui social e nel romanzo “Se ti abbraccio non avere paura” di Fulvio Ervas (24 ristampe in nove Paesi). Testo trasformato da Gabriele Salvatores nel film “Tutto Il Mio Folle Amore“, presentato quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia e dal 24 Ottobre scorso nelle sale.

Nello scontro, è morta la 18enne Giulia Zandarin. Alberto si sarebbe messo al volante dopo aver bevuto durante la festa di Halloween in una discoteca a Jesolo, nonostante poco prima gli fosse stata ritirata la patente. Il giovane, trasportato all’ospedale Dell’Angelo di Mestre, è in coma.