Coppa Davis, per Italia-Corea si attende la decisione del governo

Mancano due giorni all’inizio dell’incontro di Coppa Davis tra Italia-Corea del Sud a Cagliari, ma non si sa ancora se si disputerà a porte chiuse o aperte

Il Coronavirus, oltre che sul mondo del Calcio, si ripercuote anche sul Tennis. A Cagliari, tra due giorni è in programma la sfida di Coppa Davis tra Italia-Corea del Sud, due dei paesi più colpiti dal virus, ma ancora non si sa se il match verrà disputato a porte chiuse oppure se sarà consentito l’accesso al pubblico.

Se dovesse passare il decreto che predispone la sospensione per 30 giorni di eventi, anche sportivi, con affluenza di pubblico, il match si giocherà sicuramente senza tifosi. Ma per adesso non c’è ancora nulla di ufficiale, e quindi bisognerà ancora attendere.

Queste le parole del capitano degli azzurri Corrado Barazzutti: “È una situazione seria, importante, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Siamo qui per giocare un match di tennis e dobbiamo andare avanti senza panico. Aspettiamo le direttive del governo. Giocheremo senza pubblico se sarà così e non giocheremo se il governo deciderà così. Chiaramente i danni ci sono per tutti, non possiamo dire che queste sono le condizioni migliori per giocare ma la salute arriva davanti a tutto”. 

Intanto, per prevenire i rischi di contagio, ai raccattapalle sarà vietato porgere l’asciugamano ai giocatori, che dovranno portare con se e lasciare a fondo campo durante i match.