9 Maggio 2018 - 20:55

Coppa Italia: Juventus-Milan, segui la finale in diretta

Coppa Italia

La 71° edizione di Coppa Italia si conclude questa sera con la finale tra Juventus e Milan, i bianconeri sono favoriti ma i rossoneri provano l’impresa

Con il campionato ormai vinto, la Juventus questa sera proverà a conquistare il 4° doblete consecutivo. Con questa finale il Milan potrebbe dare un senso alla prima stagione cinese, con la qualificazione in Champions fallita e l’Europa League a rischio.

Quella di questa sera sarà anche l’ultima partita in carriera in Coppa Italia per Buffon, che disputerà la sua prima finale in questo torneo con la maglia dell Juventus avendolo vinto già 4 volte.

Per il Milan potrebbe essere la rivincita della finale del 2016, vinta dalla Juventus 1-0 con il gol di Morata nei supplementari.

Le Formazioni Ufficiali:

Allegri sorprende tutti lasciando in panchina Higuain, titolare sarà Mandzukic in ritorno dall’infortunio in coppia con Dybala e Douglas Costa. Oltre alla presenza di Mandzukic in campo si rivedono titolari Benatia e Pjanic.

Gattuso ritrova Calabria titolare ed è lui l’unica variazione di formazione, rispetto alla partita di sabato contro il Verona. L’unico ballottaggio era al centro dell’attacco tra Cutrone e Kalinic, e il giovane attaccante italiano partirà titolare insieme a Calhanoglu e Suso.

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Barzagli, Benatia, Asamoah; Khedira, Pjanic, Matuidi; Costa, Mandzukic, Dybala.

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu.

Il Match:

La prima vera occasione della partita è del Milan che arriva all’8° minuto del primo tempo, ma il tiro di Cutrone viene respinto da Buffon. Dopo il tiro di Cutrone il Milan si è spento, e la Juventus schiaccia i rossoneri senza trovare una conclusione in porta.

Ancora una volta è il Milan ad essere pericoloso con il sinistro a giro da fuori area, ma il portiere bianconero mette in angolo. La Juve attacca ma non è abbastanza pericolosa al 37° arriva un colpo di testa di Mandzukic, ma il tiro è debole e centrale.

Nei primi 40 minuti la Juve ha maggior possesso palla, ma a rendersi più pericoloso e più preciso è la squadra di Gattuso che ha sfiorato la rete già 2 volte. Il primo tempo si conclude con un fallo di Benatia su Calhanoglu, ma l’arbitro Damato fischia la fine dei primi 45 minuti.

Secondo Tempo:

Nel secondo tempo è il Milan nei primi minuti a partire con una marcia in più, e dopo solo 4 minuti Bonaventura approfitta di una distrazione di Cuadrado ma a centro area nessun milanista si fa trovare pronto per l’assist del numero 5 rossonero.

Al 52° Dybala impegna per la prima volta in partita Donnarumma, ma il giovane portiere italiano si fa trovare pronto e Romagnoli manda in calcio d’angolo la respinta del suo portiere.

Ora i ritmi della partita sono altissimi con botta e risposta da parte di tutte e due le squadre, e da uno sviluppo di calcio d’angolo arriva una rasoiata di Dybala ma Donnarumma mette in angolo.

Dal calcio d’angolo arriva il vantaggio bianconero con una gran colpo di testa di Benatia. Sembra una sfida tra Dybala e  Donnarumma, il numero 10 della Juventus ci prova dai 25 metri ci riprova con il suo sinistro a giro ma Donnarumma ancora una volta in calcio d’angolo.

Al 60° un errore di Donnarumma regala il raddoppio bianconero, che non riesce a trattenere il sinistro a giro da limite d’aria di Douglas Costa. Ora è la Juventus a dominare e ogni tiro è una vera occasione da rete.

Al 64° un altro errore di Donnarumma che non trattiene un tiro debole regala una palla d’oro a Benatia, che spinge in rete il 3-0 e la sua doppietta personale. Al 72° il Milan vicinissimo al 3-1, da una grande giocata di Kalinic Matuidi sfiora l’autogol colpendo il palo.

Al 75° arriva il 4-0, ancora una volta da calcio d’angolo ma questa volta è Kalinic a spedire il pallone nella propria rete. Dopo 2 minuti di recupero arriva il fischio finale che sancisce la vittoria della Juventus, conquistando la 13° Coppa Italia e la 4° consecutiva.

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