7 Gennaio 2016 - 11:38

Corea del Nord testa la bomba all’idrogeno

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La Corea del Nord fa sapere di aver condotto test nucleare con una bomba all’idrogeno

[ads1] “Il primo test con la bomba H è stato effettuato con successo alle ore 10.00 del 6 Gennaio 2016″ ha annunciato la speaker della TV di stato della Corea del Nord Krt. La Corea del Sud e il servizio geologico americano avevano rilevato poco prima una scossa di terremoto di magnitudo 5.1 a nord dell’area dei test di  Pyongyang. Secondo Seul il sisma era artificiale.

“Una provocazione inaccettabile e irresponsabile” ha dichiarato il Pentagono dopo un colloquio tra il segretario alla difesa Usa Ash Carter e il collega sudcoreano Han Min-koo, “le provocazioni della Corea del Nord avranno conseguenze”. Anche il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha condannato il nuovo test nucleare nordcoreano considerandolo una chiara violazione delle sue risoluzioni e ha annunciato che inizierà a lavorare a nuove misure restrittive.

Dall’altra parte, il governo di Pyongyang afferma che “La Corea del Nord è uno Stato responsabile, non saremo mai noi i primi ad utilizzare armi nucleari né a trasferire tecnologie”Tuttavia, secondo gli 007 di Seul, la bomba potrebbe essere atomica e non ad idrogeno come dichiarato dallo stato nordcoreano e le autorità sudcoreane sono state immediatamente informate. Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha chiesto alla Corea del Nord di cessare qualsiasi ulteriore attività nucleare condannando davanti ai giornalisti il nuovo test di Pyongyang chiedendo nuovamente al Paese di rispettare i suoi obblighi sulla denuclearizzazione.

“Se le notizie sono vere allora si tratta di una grave violazione delle risoluzioni dell’Onu e una provocazione che condanniamo senza riserve”, ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico Philip Hammond su Twitter. Una condanna ulteriore arriva anche da parte della Francia. Il presidente Francois Hollande lo definisce “una violazione inaccettabile delle risoluzioni dell’Onu” e chiede “una reazione forte della comunità internazionale”.

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