Coronavirus: come funziona il modulo per gli spostamenti regionali

Per spostarsi dalla quarantena per il coronavirus, occorrerà un’autocertificazione che dovrà essere esibita. Si potrà scaricare dal sito del Viminale

Grandi notizie per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus. Il Governo ha emesso tra sabato e domenica un decreto con il quale vengono stabilite restrizioni agli spostamenti delle persone all’interno di un’intera Regione (Lombardia). In più, altre 14 Province, tra cui tutte quelle romagnole, quelle venete e quelle piemontesi, godranno delle stesse restrizioni. All’interno delle zone bisognerà evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita e anche all’interno degli stessi territori. Uniche eccezioni sono i motivi di salute o comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità.

Insomma, per entrare e uscire dalle zone di quarantena occorre essere in possesso di un’autocertificazione. Bisognerà dimostrare che ci si muove per motivi di lavoro o per gravi esigenze sanitarie o familiari. Per questo il ministero dell’Interno ha predisposto un modulo che si può scaricare dal sito del Viminale, il quale va compilato ed esibito al momento del controllo. Chi non potrà scaricarlo e stamparlo può copiare il testo e portare la dichiarazione con sé.

Chi deve fare sempre lo stesso spostamento può utilizzare un unico modulo specificando che si tratta di un impegno a cadenza fissa. La stessa modalità vale anche per chi ha esigenze familiari che si ripetono quotidianamente. Se i riscontri saranno negativi, scatterà la denuncia per inosservanza di un provvedimento dell’autorità. Questa prevede l’arresto fino a tre mesi e una denuncia per reati dolosi contro la salute pubblica.

La ministra Luciana Lamorgese ha raccomandato nella circolare ai prefetti che le forze dell’ordine informino i cittadini sui rischi per cui mente. Attualmente, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è al Viminale per partecipare al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, sulla coordinazione territoriale contro la diffusione del Coronavirus.