11 Marzo 2021 - 12:17

Coronavirus Italia, probabile cambio di colore per alcune regioni

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Coronavirus: probabile cambio di colore per Emilia-Romagna, Piemonte, Marche, Trentino e Abruzzo. Circa 30 milioni gli italiani soggetti alle restrizioni

Coronavirus: il Ministro della Salute Roberto Speranza domani, come ogni venerdì, disporrà le nuove ordinanze sui cambi di colore delle Regioni, che si basano sul monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità e che saranno validi a partire da lunedì 15 marzo. Come detto dal ministro Speranza, le decisioni devono essere sostenute da dati il più possibile aggiornati. Saranno circa 30 milioni gli italiani soggetti alle restrizioni più severe da lunedì, complice il passaggio automatico in zona rossa per le aree con più di 250 contagi ogni 100 mila abitanti che dovrebbe essere inserito nel prossimo provvedimento allo studio del governo.

Attualmente le regione in zona rossa sono la Campania, la Basilicata e il Molise, ma a queste elencate potrebbero aggiungersi altre. A partire dalla prossima settimana potrebbero passare nella fascia più scura: Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Marche, Trentino e Abruzzo. Rischiano anche il Friuli-Venezia Giulia e l’Alto Adige. Emilia-Romagna e Marche, formalmente in arancione, sono già largamente in rosso a seguito delle varie ordinanze locali. Il Lazio, finora in fascia gialla.

Al momento la Puglia è in zona gialla ma il presidente della regione Michele Emiliano ha fatto scattare alcune ordinanze anti Coronavirus più restrittive. Inoltre, il Governatore della Puglia ha anche scritto una lettera al Ministro Speranza: “Al ministro Speranza preannuncio, in una lettera, che stiamo superando tutti i parametri, la crescita dell’epidemia è vorticosa, mai vista. Spingeremo i sindaci ad adottare misure anti-assembramento e probabilmente il governo si accinge a un passaggio da zona gialla a zona arancione o addirittura rossa in alcune aree”.

“Il presidente dell’Iss Brusaferro ci fornirà dei dati aggiornati. Le decisioni devono essere sostenute da dati il più possibile aggiornati – ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza – c’è la novità rappresentata dalla variante inglese del Coronavirus, più contagiosa del 35-40%, ma anche di quelle brasiliana e sudafricana e questo ha consentito al virus di diffondersi più velocemente. La richiesta degli scienziati è assumere misure più rigorose, dovremo valutare con attenzione i numeri e adottare misure proporzionali”.