Coronavirus, il ristorante della Camera riapre di sera: è polemica

L’opposizione insorge e fa polemica, a causa dell’apertura del ristorante della Camera. Ma Fico annuncia che resterà chiuso

Subito scatta la polemica. L’opposizione insorge per un nuovo “atto impuro” effettuato dal Governo. Questa volta, ad essere interessata è la Camera e il suo ristorante. Ristoranti che sono chiusi ovunque, ma non alla Camera. Ieri sera, una frangia dell’opposizione, guidata da Fratelli D’Italia, ha posto in aula una questione di opportunità proprio sulla riapertura del ristorante. Roberto Fico, presidente del ramo del Parlamento, a questo punto ha stoppato ogni apertura, fermando qualsiasi polemica chiudendo il ristorante. In questo modo, l’opposizione è rimasta “a bocca asciutta”.

Il caso esplode quando sui cellulari dei deputati giunge un SMS.
“Dal lunedì al giovedì, presso i locali della ristorazione al piano Aula avrà luogo un servizio mensa con orario 19-21. Il servizio è attivo da oggi, 27 Ottobre.” recita il testo. Fino ai giorni scorsi il ristorante era rimasto aperto solo a pranzo, con la possibilità di giovarsi dei cibi da asporto. Ma la polemica è inutile, in quanto, secondo il DPCM, le mense aziendali rientrano fra gli esercizi per i quali si deroga alla chiusura dopo le 18 disposta dal DPCM purché sia garantita la distanza interpersonale di un metro.

Fratelli D’Italia si indigna per le misure prese per la Camera contro il Coronavirus: “Questa è una vera discriminazione rispetto a tutti i ristoratori italiani.”
Fico è stato costretto a precisare: “Il ristorante non è in funzione, ma è un prolungamento dell’orario della mensa. Fermo restando questo, effettuerò una verifica e comunque da questo momento anche il prolungamento dell’orario non ci sarà, il ristorante sarà chiuso.“