23 Marzo 2020 - 23:49

Coronavirus: via libera ad Avigan contro il Covid-19

Coronavirus

Contro il Coronavirus ci sarebbe una possibilità e si chiama Avigan. Si tratta di un farmaco testato in Giappone, noto al web grazie ad un filmato divenuto virale. Arriva il via libera alla sperimentazione da parte dell’Aifa

Il Coronavirus potrebbe finalmente essere combattuto grazie ad Avigan, un farmaco giapponese la cui attività è stata resa nota tramite un video divenuto virale sul web. Al vaglio della comunità scientifica già nelle ultime 24 ore, il medicinale ha avuto il via libera dell’Aifa.

A seguito di una prima analisi di dati relativi ad Avigan, il comitato scientifico sta sviluppando un programma di sperimentazione con lo scopo di testare l’effettiva efficacia dell’antivirale. Il direttore generale di Aifa, Nicola Magrini ha comunicato la volontà di valutare l’impatto del farmaco nelle fasi iniziali della malattia. Infatti nei prossimi giorni i protocolli di prova saranno resi operativi per avviare la sperimentazione.

È un segnale di forte speranza che si va ad unire alle numerosissime sperimentazioni che in questo momento si stanno tenendo in tutto il mondo e a questo proposito il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, riferisce quanto “sia importante condividere informazioni con il mondo. Confrontate e testare sono le chiavi essenziali nella lotta al Coronavirus.

Il nuovo farmaco Avigan, non si sa se funzioni o non funzioni, ma adesso potrà essere testato” ha dichiarato il governatore dell Lombardia Attilio Fontana, tra i primi favorevoli alla sperimentazione. Appello colto e accettato da Alfa che ha convalidato i protocolli rendendo attiva da domani in Lombardia, la fase di testing. Dello stesso avviso anche Luca Zaia che chiede Avigan anche per il Veneto.

Tuttavia a smorzare l’entusiasmo ci ha pensato Il direttore generale dell’Oms nel precisare che ad oggi non ci sono farmaci efficaci contro il Covid-19. Lo stesso Avigan potrebbe rappresentare un’opportunità, ma non una soluzione.