23 Marzo 2020 - 23:49

Coronavirus, Boris Johnson ordina il “lockdown” nel Regno Unito

Gran Bretagna, Brexit Boris Johnson Coronavirus

Dopo i vari proclami di calma, Boris Johnson si rimangia la parola e ordina le restrizioni per il Coronavirus. Il lockdown durerà per tre settimane

Sembrava essere il primo fautore della calma piatta, e invece ha dovuto rivedere e negare completamente tutti i suoi principi. Visto l’aggravarsi della situazione nel Paese, il numero di contagi che continua a crescere, il primo ministro dell’Inghilterra Boris Johnson ha ufficialmente disposto il lockdown del Regno Unito per tre settimane. Da questa sera, è decretato lo stop a tutti gli esercizi commerciali non essenziali, mentre sono vietate riunioni in pubblico di più di due persone, con multe ai trasgressori.

I parchi del Regno Unito saranno aperti in parte, i luoghi di preghiera saranno chiusi, mentre si potrà uscire soltanto per lavoro, la spesa, portare a spasso il cane, fare esercizio o per assistenza. Insomma, una stretta che copia in piena regola quella italiana, con l’apertura solo di farmacie, minimarket, supermercati e gli alimentari in genere, e tutti gli altri servizi primari della nazione intera. Resteranno chiuse, invece, le biblioteche. I parchi resteranno aperti solo per esercizio fisico, ma secondo Boris Johnson non sarà possibile andarci in gruppo e bisognerà osservare la distanza minima di due metri da qualunque altra persona.

La minaccia silenziosa del coronavirus sta crescendo. Nessun servizio sanitario può far fronte a un picco di contagi concentrato. Ringrazio i molti che si sono adeguati alle raccomandazioni restrittive. Ora, però, occorre fare di più per permettere ai medici di salvare migliaia di vite umane. Dovete stare a casa.” ha dichiarato Boris Johnson in una conferenza stampa.