Quirinale: il Decreto Salvini cambia pelle

In revisione al Quirinale, il Decreto Salvini ha modificato un articolo sullo stop dell’asilo. La versione è stata ammorbidita

Il Decreto Salvini cambia pelle. Dopo aver promesso ferro e fuoco con il proprio provvedimento, il ministro dell’Interno si trova a dover scendere a compromessi con Sergio Mattarella e ammorbidisce il suo decreto. Le modifiche rispondono all’esigenza di ridurre i rischi di una bocciatura da parte del Capo dello Stato.

In particolare, l’articolo 10 del Decreto Salvini, uno dei più controversi, da una parte coinvolge anche i condannati con sentenza non definitiva. Dall’altra, però, non c’è più l’automatismo condanna-sospensione del procedimento-obbligo di lasciare il territorio nazionale.

Dunque, a questo punto, la Commissione Territoriale competente dovrà provvedere all’audizione dell’interessato e adottare una decisione. Inoltre, per far fronte alle richieste del ministero dell’Economia, Salvini specifica, in diverse parti del decreto, che non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Un brutto colpo, per chi sosteneva che il decreto dovesse arrivare al Colle senza alcuna modifica.