730 precompilato: ecco come fare la dichiarazione dei redditi 2019
Dichiarazione dei redditi 2019 precompilata. Ecco qualche indicazione utile.
Tutto pronto per il modello 730 relativo alla dichiarazione dei redditi 2019 precompilata. Prima delle indicazioni utili consigliamo sempre di monitorare, così come indicato anche dalla webzine vitadaimprenditore.it, il sito web dell’agenzia delle entrate.
Dalle modalità di accesso, fino all’obbligo o meno di utilizzare il modello 730 precompilato e messo a disposizione dall’agenzia delle entrate, questo il topic proposto oggi, letteralmente agli antipodi dall’argomento proposto precedentemente.
Diverso il discorso per le imprese, di fatti il reddito viene calcolato a valle del TIUR art. 109 e 110.
Occhio alle scadenze che variano relativamente alle modalità di compilazione. Diversi i tempi quindi per coloro che utilizzano il modello precompilato, rispetto a chi, per diversi motivi presenta la domanda attraverso gli appositi uffici.
Importante è tenersi aggiornati anche in vista delle probabili proroghe o variazioni temporali, relative alle scadenza, puntualmente aggiornate sul portale dell’agenzia delle entrate. Ma ora entriamo nel vivo della dichiarazione dei redditi 2019 precompilata.
Dichiarazione dei redditi 2019 precompilata. Per prima cosa bisogna tener presente che i contribuenti sono obbligati a presentare il proprio modello esclusivamente per via telematica.
Che lo si faccia direttamente, o grazie al supporto di un professionista la strada resta comunque una sola.
Attenzione perchè esistono diverse eccezioni. Infatti sono esclusi “dall’obbligo telematico” i contribuenti che pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il modello 730, non possono presentarlo; pur potendo presentare il 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Redditi (RM, RT, RW); devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Precompilato e ordinario
Due diverse tipologie per due diverse modalità: il precompilato e l’ordinario. Se il primo viene fornito direttamente dall’Agenzia delle entrate e, come appunto preannuncia la denominazione, è già compilato, bisogna tener presente che il documento viene messo a disposizione già a partire dal 15 aprile.
Da qui a quello ordinario. La differenza sta nel fatto che il documento per la dichiarazione dei redditi 2019 non può essere presentato autonomamente.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti una dichiarazione dei redditi precompilata con diversi dati già inseriti: dalle spese sanitarie a quelle universitarie; dalle spese funebri ai premi assicurativi, dai contributi previdenziali ai bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, e altro ancora.
Chi accetta online il 730 precompilato senza apportare modifiche non dovrà più esibire le ricevute che attestano oneri detraibili e deducibili e non sarà sottoposto a controlli documentali.
Oltre al 730 è disponibile anche il modello Redditi persone fisiche precompilato.
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