3 Novembre 2020 - 15:16

Disney progetta un nuovo robot con lo sguardo umano

robot

La Disney, in un video su YouTube, ha annunciato di aver iniziato la costruzione di un robot in grado di avere espressioni umane: il risultato è realistico ed inquietante

Un gruppo di ingegneri della Disney è alle prese con un’impresa robotica decisamente ambiziosa: sviluppare un robot in grado di emulare lo sguardo umano. In un video pubblicato su YouTube, la casa di Mickey Mouse mostra un prototipo di un sistema robotico, senza pelle, in grado di avere una profonda interazione di sguardi con gli umani che entrano nel suo campo visivo. Disney potrebbe utilizzare questa tecnologia per i personaggi robotici presenti nei suoi parchi a tema. Ma questo innovativo sistema potrebbe trovare spazio anche nell’industria del cinema, o essere utilizzato nei robot pensati per l’interazione sociale.

Come funziona

Gli ingegneri della divisione di ricerca Disney hanno incentrato i loro studi sui movimenti automatici e involontari che caratterizzano l’espressione umana. Sono così riusciti a sviluppare un sistema, basato sull’intelligenza artificiale, in grado di emulare il respiro umano. Permettendo la fedele rappresentazione del lento movimento del capo che accompagna le fasi di inspirazione ed espirazione, lo sbattere delle palpebre e i movimenti oculari.

Questione di sguardi

In un articolo scientifico il team di ingegneri rimarca l’importanza dello sguardo nelle interazioni umane. Il team sottolinea come questa caratteristica umana possa rivoluzionare il settore dei robot.                                                                                                      È dimostrato che lo sguardo è un segnale sociale chiave, che plasma la percezione dei partner con cui si interagisce. Inoltre, lo sguardo sembra trasmettere anche stati sociali ed emotivi complessi. Data l’importanza dello sguardo nelle interazioni sociali, è evidente che può funzionare come uno strumento significativo per un personaggio robotico interattivo”, afferma il team di ricerca.

 

Ecco il video di presentazione: