15 Marzo 2018 - 07:50

Dona un sorriso a questi bambini insieme a Sandro Rabat

“India in bici: Dona un sorriso” il progetto NO PROFIT creato da un giovane ragazzo 22enne che sta viaggiando in India, da solo e zaino in spalla, per donare un sorriso ai bambini orfani e malati

“Non potrò cambiare il mondo, né tanto meno il passato di questi ragazzi; ma spero di donare speranza futura, anche solo con i nostri piccoli gesti e qualche sorriso”

Sono le parole con cui Sandro Rabat ci parla della meravigliosa iniziativa che sta realizzando, da solo, nel continente asiatico; partito zaino in spalla oltre 3 mesi fa, sta donando doni e sorrisi ai bambini di tutta l’india, anche grazie alle donazioni di chi lo sta seguendo in questo progetto, documentando il tutto con video e foto pubblicati e visibili sulla sua pagina facebook.

“Non possiamo eliminare la sofferenza da questo mondo, ma in cambio dobbiamo cercare di sostenerci l’un altro con i piccoli gesti, con quelle attenzioni che possono donare forza e nuovamente speranza.

Oggi ho visto molta sofferenza inflitta nei corpi più piccoli, ma è bastato poco per farli sorridere nuovamente.

Mahatma Gandhi disse: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo… “

Ed è proprio questo ciò che sto provando a fare”

Se desiderate partecipare a questa mia iniziativa potete donare cliccando questo link 

La donazione è libera, inoltre potrai donare con qualsiasi carta, anche non Paypal. Basta cliccare sul pulsante “Donazione tramite carta”.
I soldi verranno destinati agli orfanotrofi e a necessità mediche di chi ha realmente bisogno d’aiuto.

Se desiderate donare direttamente all’Orfanotrofio “Yoginimatha Balikasadanam” potete farlo tramite bonifico bancario alle coordinate bancarie: 4360000100081232 (Yoginimatha Sevakendram) – Responsabile Orfanotrofio

A voi qualche immagine e qualche racconto…

4 marzo 

Stanotte dormirò in uno degli hotel più sporchi in cui io sia mai stato, ma tutto ciò non importa. Oggi ho abbracciato tre principesse e stretto la mano ad un principe.

Sono sicuro che riuscirete a sconfiggere il Cancro, perché il mondo ha bisogno del vostro sorriso, e dei vostri cuori puri.

24 febbraio 2016, Kannur – Kanhangad (85km)

Oggi arrivando al primo orfanotrofio ho scoperto che qualcuno ha scritto un articolo su di me sul giornale. È stato bello vedere il sorriso sul volto dei bambini sorpresi della mia presenza nel loro orfanotrofio.

A voi donatori, ecco cosa state regalando!

Un abbraccio,
Sandro.

19 febbraio

Grazie a tutti coloro che hanno creduto nel mio progetto e che stanno donando o hanno già donato anticipatamente. Oggi mi sono sentito nuovamente bambino in mezzo a tutti quei sorrisi e posso dire che è stata una delle esperienze più belle di questo viaggio.

Ed ecco la descrizione integrale del progetto L’INDIA IN BICI – Regala un Sorriso ( 3000km, progetto no profit)

… posso trasferirmi all’estero, imparare nuove lingue, lavorare in Australia, o magari in Svizzera, trasformando il mio reddito mensile da 1200€ a quasi 3000€. Posso metter da parte tanto di quel denaro in un anno da permettermi quelle lussuosissime vacanze in Polinesia Francese, alloggiando nei famosi resort a 5 stelle, coccolato tra massaggi e frutti tropicali. Per non parlare dell’oceano, che con il dolce suono delle sue onde mi rilasserebbe, donandomi pace temporanea. Sarebbe certamente bello, ma non voglio tutto ciò…

In India un terzo della popolazione vive in estrema povertà. Basti pensare che quasi 400 milioni di abitanti vivono con meno di 2€ al giorno. La miseria porta le famiglie a rinunciare all’educazione dei propri figli, per destinarli al duro lavoro, anche solo per pochi centesimi al giorno.
La mortalità causata da malnutrizione è a livelli alti, e molte donne non sopravvivono al parto.
Il sogno di molti bambini è di potersi permettere un letto dove dormire, rinunciando al freddo asfalto per un materasso e un tetto sopra la testa. Può sembrare una nullità, ma ciò che per noi non ha molta importanza per loro è motivo di sopravvivenza.
Il mondo dispone di tutti i beni necessari per garantire una vita decente a tutti noi, ma purtroppo c’è chi ha troppo e chi non ha nulla.

Cosa posso fare io?
“Un singolo essere su 7 miliardi che popolano questo pianeta… come può agire per cambiare parzialmente la situazione?”
Cominciando ad essere io il cambiamento!

IO POSSO

Da queste due parole nasce il mio progetto non profit sul territorio indiano. Regala un sorriso è un’iniziativa non profit che nasce dal profondo del mio cuore con unico scopo di donare speranza nuovamente a chi si è perso.
Percorrerò l’India dal Sud fino al Nord, contando quasi 3000km esclusivamente sul sellino della mia bici. Lascerò il turismo a qualcun altro per decidarmi a chi davvero ha bisogno. Farò tappa negli ospedali sostenendo chi è in difficoltà economica per le proprie cure. Negli orfanotrofi porteró giocattoli ai bambini, e cercherò di essere d’aiuto in qualunque modo.
Non sono mai stato in India, e mai ho pedalato per così tanti km in terre non mie. Ma non importa. Anche lì mi faró trascinare dal vento, proprio come ho fatto fino ad ora, attraversando Siberia, Mongolia, Cina e Vietnam.

Ho aperto un link PayPal per chiunque desiderasse partecipare all’iniziativa, donando liberamente l’importo ritenuto più opportuno, senza vincolazioni o budget prefissati. Potrete donare utilizzando il vostro conto bancario o con qualsiasi carta abilitata ai pagamenti online. Trovate il link nel primo commento.
Vi prego di condividere questo post sulle vostre bacheche, affinché chi non segue la mia pagina possa venire a conoscenza di questa mia iniziativa non profit.
La foto è stata scattata da Mario Aurino, abile viaggiatore, oltre che fantastica persona conosciuta da poco.

Un caloroso abbraccio a tutti,

Sandro Rabat

Ma come ha avuto inizio il suo lungo viaggio? 

“Tornando indietro di qualche mese vedevo in me un ragazzo insicuro, carico di problemi, il tutto aggravato dalla depressione.

Poche settimane dopo ho cominciato il mio giro solitario all’interno dell’Asia, iniziando dalla gelida Siberia, percorsa esclusivamente in vagoni di terza classe Russi.
Dopo qualche giorno in Mongolia mi sono ritrovato in Cina, e sempre utilizzando le ferrovie l’ho percorsa da Nord a Sud, incontrando un popolo decisamente diverso, con i suoi pregi e difetti.

Poi che dire, sebbene in poco tempo, ho girato gran parte dell’Indocina, facendo tantissime amicizie e sconfiggendo piano piano la mia ansia sociale.

Ora mi trovo in India, a percorrere più di 3000km a bordo della mia BTWIN, precisamente da Cochin a Delhi.

Potrei definirla un avventura solitaria,ma in realtà i sorrisi dei bambini mi fanno sentire a casa.

Non so cosa mi riserverà il futuro; ho qualche sogno nel cassetto, e per trovarli basta che io alzi il mio sguardo verso il cielo.

Perché infondo siamo tutti sotto lo stesso tetto…”

Potete seguire Sandro Rabat nel suo viaggio tramite la sua pagina facebook controvento

e se desiderate donare un sorriso e partecipare alla sua raccolti fondi, potete donare cliccando questo link 

Leggi anche:

E se anche voi amate viaggiare e volete condividere le vostre esperienze di viaggio, esporre dubbi, o semplicemente trovare l’ispirazione, seguiteci su Facebook e su Youtubee unitevi al nostro gruppo Anime in viaggio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *