29 Dicembre 2017 - 12:33

Donazione del sangue, un bel gesto per sé e per gli altri

donazione del sangue

In caso di emergenze, per persone bisognose di un trapianto, per la salute del proprio corpo. La donazione del sangue è un modo concreto per essere altruisti

La donazione del sangue è un gesto di estrema generosità e umanità. Basti pensare a quante emergenze ogni giorno un ospedale deve affrontare, a quante persone in Italia e nel mondo devono subire dei trapianti d’organi. In queste situazioni diventa indispensabile per la sopravvivenza ricevere del sangue. Senza queste sacche, sarebbe impossibile salvare molte vite umane. In passato ci sono stati scandali relativi al sangue infetto, ma al giorno d’oggi i controlli sono molto più serrati e riceve il sangue è totalmente sicuro. La donazione è quindi indispensabile e in Italia sono milioni i cittadini che almeno una volta hanno fatto questo gesto. Il 14 Giugno si celebra la giornata mondiale per la donazione del sangue

Cos’è il sangue

Il sangue è la parte liquida del nostro corpo. Circa 4-5 litri scorrono nei nostri vasi sanguigni e portano sostanza nutritive, ossigeno e difese immunitarie in ogni parte di questa grande macchina che è l’uomo. È composto da una parte solida costituita da (per semplificare) globuli rossi, globuli bianchi e piastrine e da una parte liquida, il plasma, formato da acqua e altre sostanze disciolte in essa. Viene prodotto nel midollo e viene filtrato e ripulito all’interno dei reni.

La donazione

Quando si è convinti di voler effettuare una donazione di sangue, non bisogna far altro che recarsi nell’ospedale o in uno dei centri territoriali di raccolta del sangue. In queste strutture, il personale specializzato sottoporrà al possibile donatore un test a crocette per accertarne lo stato di salute e successivamente una visita con un medico che accerterà i dati oggettivi di idoneità. Successivamente verrà fatto un prelievo si sangue per confermare l’assenza di malattie gravi o trasmissibili per via ematica e anche gli altri parametri. Accertata quindi l’idoneità del soggetto, si procede alla donazione vera e propria, in seguito alla quale verrà offerta una colazione per reintegrare i liquidi persi. Si è dispensati dal lavoro in quanto è normale una lieve fiacchezza nelle ore successive.

Chi può donare

Possono donare i soggetti maggiorenni fino a 60-65 anni di età. Le principali cause di esclusione dalla donazione del sangue sono: malattie infettive come HIV, epatite, sifilide ed altre. Non possono donare soggetti che fanno uso di sostanze stupefacenti o alcolisti. Le donne in gravidanza sono temporaneamente escluse, come anche persone che hanno da poco fatto tatuaggi, subito lievi interventi chirurgici, vaccinati da poco tempo o con patologie che appurerà il medico in sede. La donazione è consentita ogni 6 mesi per gli uomini e una volta all’anno per le donne.

Perché donare

La donazione del sangue, come già detto, è un grande gesto di altruismo e generosità. Ma non solo. Donare fa bene anche al nostro organismo. Prelevare una modesta quantità di sangue dal corpo, stimolerà il midollo a produrne di nuovo, mettendo quindi in circolo cellule nuove e più funzionanti, con tutti i benefici che ciò comporta.

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