25 Gennaio 2022 - 17:21

Dove si balla: testo e significato del brano di Dargen D’Amico

Dargen D'Amico salirà sul palco dell'Ariston con il brano 'Dove si balla'

Dargen D'Amico

Per lui si tratta della prima volta sul palco dell‘Ariston e per l’occasione Dargen D’Amico (nome vero Jacopo D’Amico) ha deciso di portare un vero e proprio inno alla musica dance. ‘Dove si balla‘ è il titolo del brano: sonorità elettronica, anima rap, il testo è una riflessione sui cambiamenti derivati dalla pandemia e le difficoltà degli ultimi tempi. Il testo di Dove si balla è stato firmato dallo stesso Dargen insieme a Gianluigi Fazio ed Edwyn Roberts. Anche la musica vede lo stesso trio all’opera con l’aggiunta di Andrea Bonomo.

Il Testo

Mi piace la musica dance

Che pure un alieno la impara

E mi piace mi piace mi piace

Che non mi sento più giù

(Più giù)

Mi piace perché sa di te

Di quando ballavi per strada

E mi piace mi piace mi piace

Anche se non ci sei più

Ultimamente dormo sempre anche se non sogno

Senza live con il pile sul divano

– Se dormi troppo poi ti svegli morto

Sono d’accordo…

Quindi dove andiamo?

Dove si balla

Fottitene e balla

Tra i rottami

Balla per restare a galla

Negli incubi mediterranei

Che brutta fine le cartoline

La nostra storia che va a farsi benedire

Ma va’ a capire perché si vive se non si balla

Dai metti la musica dance

Che tremano i vetri di casa

E la sente la sente la sente

Anche un parente di giù

(Ciao zio Pino!)

Tanto domani non lavoro e dormo tutto il giorno

Ciao che fai? Quanto stai qui a Milano?

– Ma se ci scopre tu sei un uomo morto

Sono d’accordo…

Non glielo diciamo

Dove si balla

Fottitene e balla

Tra i rottami

Balla per restare a galla

Negli incubi mediterranei

Che brutta fine fermi al confine

La nostra storia che va a farsi benedire

Ma va’ a capire perché si vive se non si balla

Finalmente ho 40 anni ed ho ancora fame

Io non parlo col mio cane ma c’è un bel legame

E sto anche vedendo una

Sono già tre sere

Per ora mangiamo assieme

Ma promette bene

E non si può fare la storia se ti manca il cibo

Tu m’hai levato tutto tranne l’appetito

Ogni tanto in lontanza sento ancora musica

Che fa

Pà para-rà pararà pa-pà

Dove si balla

Fottitene e balla

Tra i rottami

Balla per restare a galla

Negli incubi mediterranei

Che brutta fine le mascherine

La nostra storia che va a farsi benedire

Ma va’ a capire perché si vive se non si balla