15 Aprile 2016 - 12:30

L’Italia non è più roba da ricchi

L’Italia non è roba da ricchi. Un recente studio dell’Eurostat certifica infatti che nel nostro Paese la percentuale dei poveri è pari all’11,6%

[ads1]

L’Italia è il paese che, tra quelli del Vecchio Continente, conta la maggior percentuale di poveri. Secondo Eurostat in Italia ci sono quasi 7 mila poveri, percentuale che ci mette al secondo posto solamente della Romania, con 4.886 poveri. Davanti all’Italia si posizionano la Bulgaria (34,2%), la Romania (24,6%), la Grecia (22,2%), l’Ungheria (19,4%), la Lettonia (16,4%), la Lituania (13,9%) e la Croazia (13,8%).

Eurostat ha tracciato un bilancio per quanto riguarda la situazione povertà nel nostro Paese. In Europa secondi solo alla Romania

Eurostat ha tracciato un bilancio per quanto riguarda la situazione povertà nel nostro Paese. In Europa secondi solo alla Romania

Penalizzate le famiglie con figli a carico rispetto a quelle senza. Dato che raggiunge picchi preoccupanti se si vanno a considerare le famiglie con un unico genitore che lavora.

Nell’elenco delle spese proibitive per la famiglia media italiana si annoverano quelle per la casa (la rata del mutuo, l’affitto o le bollette, le vacanze e le spese impreviste, come ad esempio un guasto alla vettura).

Per quanto riguarda il cibo, proibitivo per gli italiani mettere nel carrello carne, pesce o verdura con una frequenza di circa due giorni. Si è rilevato inoltre un crescente utilizzo del sistema rateale per l’acquisto di beni come elettrodomestici o automobili.

[ads2]