Festival di Venezia 2021: tutti i vincitori della 78° edizione
Con la serata di premiazione, si è conclusa l’avventura della 78° edizione del Festival di Venezia. Ecco l’elenco completo di tutti i vincitori
Si è conclusa da pochissimo la cerimonia di premiazione della 78° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, organizzata dalla Biennale di Venezia.
Quello che si è appena concluso è stato un Festival che sentiva la necessità di ritornare alle celebrazioni e ai fasti del passato, dopo l’edizione precedente che ha dovuto convivere con tutte le restrizioni e limitazioni che l’emergenza sanitaria richiedeva. Se nella prima fase della pandemia si è assistito a un blocco totale dell’industria cinematografica, il Festival di Venezia dello scorso anno si è rivelato una sorta di ripartenza da tutto il duro colpo che il settore aveva subito.
Uno sforzo non facile quello che hanno fatto gli organizzatori lo scorso anno. Un’impresa che voleva semplicemente simboleggiare la voglia di ritornare, pur vivendo in un periodo storico così particolare e incerto. “Siamo quì e ce l’abbiamo fatta”– diceva una commossa Cate Blanchett durante la conferenza d’apertura di Venezia 77. Parole che in sé nascondevano anche la promessa di godere, in un futuro non troppo lontano, un’edizione del Festival di Venezia più allegra e gioiosa.
Un’obiettivo che è stato raggiunto quest’anno. Se è stato necessario dover ancora adottare misure di precauzione e sicurezza; quelle che si sono susseguite in questi giorni sono state giornate intense, che hanno visto il ritorno della presenza del pubblico e quello di celebri star internazionali su un red carpet tutto italiano. Un’edizione straordinaria che ha ospitato il grande cinema italiano, il cinema indipendente europeo, senza dimenticare il panorama cinematografico più mainstream e hollywoodiano.
Condotta dalla madrina della Mostra, Serena Rossi, in diretta su RaiMovie, alle 19 si è svolta la cerimonia di premiazione, dove è stato riconosciuto e premiato il talento e la caparbietà di tutti gli artisti che, anche sotto condizioni non favorevoli, hanno comunque portato avanti i loro progetti, in attesa che qualcuno potesse applaudirli, di nuovo, nel buio di una sala.
“Sono stati giorni incredibili perché la Mostra è stata incredibile: tante persone da tutto il mondo a incontrarsi, a discutere di cinema con passione. Le sale sempre piene, dalla mattina alla notte”– ha dichiarato Serena Rossi, per poi aggiungere: “I film che abbiamo visto quest’anno hanno messo al centro gli esseri umani e le loro fragilità. Storie bellissime che ci hanno incantato e turbato, commosso e divertito. Mai lasciati indifferenti”
Di seguito, l’elenco completo di tutti i vincitori.
Leone d’Oro per il miglior film:
L’Événement di Audrey Diwan
Leone d’Argento – Premio per la migliore regia:
Jane Campion per The Power of Dog
Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria:
E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
Coppa Volpi per il miglior attore:
John Arcilla in On the Job: The Missing 8 di Erik Matti
Colpa Volpi per la miglior attrice:
Penelope Cruz in Madres Paralelas di Pedro Almodóvar
Premio per la migliore sceneggiatura:
Maggie Gyllenhaal per The Lost Daughter
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente
Filippo Scotti in È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.
Premio Speciale della Giuria :
Il Buco di Michelangelo Frammartino
SEZIONE ORIZZONTI
Premio Orizzonti per il miglior film:
Pilgrims di Laurynas Bareiša.
Premio Orizzonti per la Miglior Regia
Eric Gravel per “À plein temps”
Orizzonti Premio Speciale della Giuria
“El gran movimiento” di Kiro Russ
Premio Orizzonti per la migliore attrice
Laure Calamy in À Plein Temps di Éric Gravel.
Premio Orizzonti per il miglior attore
Piseth Chhun in White Building di Kavich Neang.
Premio orizzonti per la Miglior sceneggiatura
“Cenzorka (107 Mothers)” di Peter Kerekes
Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”:
Imaculat di Monica Stan, George Chiper-Lillemark0
Miglior cortometraggio
“Los Huesos” di Cristóbal León e Joaquín Cociña.
Premio degli spettatori Armani Beauty:
The blind man who did not want to se Titanic di Teemu Nikki.
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