23 Febbraio 2021 - 09:32

Francesco Renga: il testo di “Quando trovo te”

francesco renga

Francesco Renga sarà in gara al 71esimo Festival di Sanremo con il brano “Quando trovo te”. Ecco testo e significato della canzone con cui gareggerà il cantautore udinese

Francesco Renga a Sanremo si sente a casa e in una recente conferenza stampa via Zoom ha anche dichiarato di sentirsi sempre a proprio agio sul palco. In particolare quello dell’Ariston, sul quale includendo l’imminente partecipazione, ci è salito ben 9 volte di cui due da solista. La vittoria l’ha conquistata nel 2005 con il brano Angelo.

Quest’anno ci riprova con Quando trovo te, una canzone definita dallo stesso artista come un qualcosa di diverso dalla solita ballata pop. Spesso la trappola dell’oblio cattura e offusca la mente, qualche volta invece il ricordo può salvarci la vita. Questo il senso del brano con cui Francesco Renga proverà a giocarsi la sua nona volta a Sanremo.

La canzone nata in meno di quattro ore in pieno lookdown, è stata scritta da Renga, coadiuvatio da Roberto Casalino e Dario Faini. E’ quasi il frutto di un flusso di coscienza, vomitato a seguito della scoperta di alcuni vecchi scatoloni in casa. La centralità del testo verte sul concetto di oblio salvifico, ovvero di dimenticanza come reale e concreta via d’uscita.

Ecco il testo di Quando trovo te

Guarda un po’ la mia città è insonne
E ha smesso di sognare
Come mai nessuno ora lo ammette
Gente che taglia le ombre
Mentre il traffico ancora riempie
Spazi immensi di solitudine
Questa volta ho come l’impressione
Che la speranza abbia cambiato umore.
E la mia testa non ne vuole più sapere
Di stare ferma e io continuo ancora a camminare
Si bagnano anche gli occhi, forse piove
E lo sguardo che segue il tragitto di un cane
E va a finire che
Come sempre mi dimentico

Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c’è niente

Sei lo stupore atteso, un desiderio
La verità in un mondo immaginario
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Questa città confonde
Di luci sempre accese
Dicono che tornerà sereno a fine mese
Io sempre fuori stagione
E la tua testa non ne vuole più sapere
Di stare ferma e quel silenzio dentro fa rumore
All’improvviso torno a respirare
Una stanza, due sedie, la cena, un film
Qual è il finale?
Come sempre mi dimentico

Rit.

Tra mille note in volo un suono nuovo
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Tu che dormi sul divano
Quando resta sulle mani
Il tuo profumo
Le tue cose fuori posto
Quelle scarpe sulle scale
Mi portano da te
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c’è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
La meraviglia di ogni giorno nuovo
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Solo quando trovo
Trovo te.