4 Maggio 2021 - 11:40

Galleria degli Uffizi: oggi la riapertura trionfale

Galleria degli Uffizi

Con 14 nuove sale espositive e 129 capolavori mai visti prima, la Galleria degli Uffizi accoglie nuovamente i suoi visitatori a partire da oggi

Per la sua odierna riapertura, definita a ragione “trionfale” dal direttore Erik Schmidt, la Galleria degli Uffizi inaugura alla fruizione del pubblico ben 14 nuove sale espositive, finora rimaste chiuse o utilizzate solo per mostre temporanee, riempiendole della bellezza di almeno 129 nuove opere.

Un corpus ineludibile, in cui trovano spazio capolavori mai esposti (come “Omero e l’enigma dei pidocchi” di Bartolomeo Passerotti), nuove acquisizioni del museo (tra le quali figurano due opere di Daniele da Volterra, “La Sacra Famiglia con Santa Barbara” ed “Elia nel deserto”) e recenti donazioni (come il “San Giovanni Battista” di Rosso Fiorentino lasciato agli Uffizi dal Professor Carlo Del Bravo nel 2020).

Tra le novità il corridoio dei marmi, in cui i visitatori – seduti su una panchina – possono ammirare rilievi antichi – e una sala che accoglie gli autoritratti collezionati nel tempo dalla Galleria degli Uffizi e afferenti, tra gli altri, a Bernini, Chagall e Guttuso.

Obiettivo Grandi Uffizi

L’ampliamento degli spazi che ha interessato la Galleria degli Uffizi in vista della riapertura, riguarda anche il pian terreno dove sono stati approntati 22 nuovi locali aventi varie funzioni di ingresso e servizi. A questo proposito, per smaltire le proverbiali code dell’era pre-Covid, da oggi i visitatori potranno acquisire il proprio biglietto presso le sale dell’ala di Ponente degli Uffizi, per poi accedere alla Galleria dirimpetto al pianoterra dell’ala di Levante. Così il Sindaco di Firenze Dario Nardella: “Con circa 2.000 metri quadri in più, ci avviciniamo sempre più all’obiettivo finale dei Grandi Uffizi, un museo che triplicherà i suoi spazi, raddoppiando i servizi“.

Parole di speranza a cui fanno eco quelle del Presidente della Toscana Eugenio Giani: “Con queste nuove sale, gli Uffizi propongono nuove offerte che sono volano della ripresa della Toscana”.